Autore: Redazione
01/04/2019

Pubblicità Progresso: Alberto Contri celebra oggi i vent’anni come presidente; il suo successore verrà nominato il 18 aprile

Il noto pubblicitario che ha saputo trasformare l’organismo in una Fondazione, nel 2004, ne ripercorrerà l’operato insieme a una serie qualificata di esperti. Un Comitato di Saggi sta contattando le personalità tra le quali il consiglio di amministrazione potrà scegliere per nominare chi gli subentrerà nel ruolo

Pubblicità Progresso: Alberto Contri celebra oggi i vent’anni come presidente; il suo successore verrà nominato il 18 aprile

Alberto Contri

Con l’evento che si terrà questo pomeriggio, dalle 17:00, al Piccolo Teatro Studio Melato, Alberto Contri celebra vent’anni di Pubblicità Progresso in vista della sua già preannunciata decisione di lasciare, dopo appunto quattro lustri, la presidenza dell’organismo, che lui stesso trasformò in Fondazione nel 2004. «Una scelta - spiega lui stesso a DailyMedia - resasi indispensabile di fronte ai nuovi compiti che Pubblicità Progresso aveva deciso di darsi all’interno della industry della comunicazione e della società. Essendo obiettivi di formazione e di contributo allo sviluppo della comunicazione sociale nell’epoca mediatica rivoluzionata da internet, avevamo bisogno di talenti e consulenze esterne che permettessero di svolgere le sue attività, che non erano più certo solo quella di scegliere e “certificare” una campagna all’anno, attraverso contributi di sponsor, a iniziare, per un lungo periodo, dalla Fondazione Cariplo. Abbiamo, così, potuto costituire una mediateca che, a oggi, contiene le 2.700 campagne sociali più interessanti del mondo, raccolte per tematiche e schedate, per usi di studio e confronto; abbiamo avviato laboratori e corsi di formazione, e attivato il Network Athena che, oggi, conta oltre 90  docenti, per seminari, coinvolgendo anche gli universitari su idee di marketing unconventional per amplificare le campagne annuali. Ora mi auguro solo che proprio per questo la personalità che mi subentrerà vada in continuità rispetto alla gran mole di lavoro che abbiamo svolto grazie anche ai Consiglieri, ai Comitati e ai suggerimenti dell’Advisory Board».

I commenti

In effetti, il CdA ha già incaricato un Comitato di Saggi, costituito da Giovanna Maggioni di Upa, Stefano Del Frate di Una e Vincenzo Guggino di Iap, di contattare personaggi da sottoporre al CdA affinché possa compiere la relativa scelta del nuovo Presidente in occasione della riunione del 18 aprile per l’approvazione del bilancio della Fondazione. Intanto, Contri “incassa” una lunga serie di commenti positivi e ringraziamenti per il suo operato, iniziando da quelli di Giorgio Napolitano, Presidente Emerito della Repubblica - “La Fondazione Pubblicità Progresso è un caso di eccellenza unico al mondo” – e del Presidente di UPA, Lorenzo Sassoli de Bianchi - “Far bene ci ha fatto bene. Ringraziamo Contri: i suoi vent’anni alla presidenza di Pubblicità Progresso ci hanno reso persone migliori” -.

Con loro, Giuseppe De Rita, Presidente del Censis - “In un contesto sempre più disgregato, va sottolineato il lavoro di Pubblicità Progresso, tutto giocato sulla fede nella lunga durata dei processi formativi, culturali e sociali” -; Piero Angela - “In un periodo in cui siamo immersi in una babele di messaggi fuorvianti, c’è un particolare bisogno di messaggi utili e importanti come quelli diffusi da Pubblicità Progresso” -; Stefano Zamagni, Presidente della Pontificia Accademia delle scienze sociali - “Intendo esprimere tutta la mia gratitudine a Contri e Pubblicità Progresso per il proficuo lavoro svolto a favore della società in tutto questo tempo” -; e Nando Pagnocelli, Presidente di Ipsos - “Con il generoso e fattivo contributo di tutte le componenti che ne fanno parte, grazie alla guida del presidente Contri, Pubblicità Progresso è diventata negli ultimi vent’anni il punto di riferimento più autorevole della comunicazione sociale in Italia” -.

Indubbiamente, in ogni caso, il nome del nuovo Presidente sarà indicativo anche degli orientamenti che i soci (Aapi, Una, Upa, Facebook, Fieg, Iap, Publitalia, Rai, Rtv e Sky) vorranno dare al nuovo ciclo operativo di Pubblicità Progresso, non solo per il suo sviluppo ma, anche, per il ruolo sociale che vorrà rivestire e per i rapporti che terrà con la Pubblica Amministrazione.