Autore: Redazione
01/04/2019

Nice, parte il secondo flight della campagna globale “Make the Wonder Ordinary” firmata Ogilvy

Il concept creativo, sviluppato in collaborazione con il fotografo John Rankin, raggiungerà radio, stazioni aeroportuali, stampa e digital, attraverso un budget complessivo da 2,5 milioni di euro, di cui 900.000 in Italia. Investimento che aumenterà il prossimo anno, con l’ingresso in nuove country. Pianifica Mindshare

Nice, parte il secondo flight della campagna globale “Make the Wonder Ordinary” firmata Ogilvy

Nice continua il suo percorso di comunicazione e attiva il secondo flight della campagna internazionale “Make the Wonder Ordinary”. L’azienda, insieme a Ogilvy, scelta dopo una gara a 4 nel primo semestre del 2018, e al celebre fotografo londinese John Rankin, che ha curato i ritratti delle persone incarnando la vision della company, ha deciso di lasciare da parte i dispositivi e «mostrare la sorpresa delle persone quando entrano a contatto con l’automazione, la loro meraviglia, il loro lato fanciullesco», ha raccontato Massimo Riggio, Chief Marketing Officer di Nice, a DailyNet. I prodotti e le soluzioni di Nice sono in grado, infatti, di cambiare la vita quotidiana delle persone, rendendo piacevolmente sorprendenti anche i piccoli gesti quotidiani, come regolare a distanza l’apertura delle tapparelle o chiudere la porta del garage.

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Investimento da 2,5 milioni di euro

Il piano di comunicazione prevede un budget totale di 2,5 milioni di euro fino al 2019, e dopo un primo flight nel 2018 in Italia e Francia, si estende per la seconda tornata anche in Spagna, Germania, Polonia e Brasile. «Al planning sui media aggiungiamo ora anche attività pr e social (quest’ultima ancora con Ogilvy) in tutti i mercati su cui siamo attivi», spiega ancora Riggio. Al netto dei nuovi canali, che non sono inclusi nel budget, l’Italia assorbirà il 30% dell’investimento, che a sua volta si ripartirà in aeroporti, digital (40%), radio e magazine. Nello specifico, occuperà le frequenze di Radio24 da metà aprile a fine maggio, e poi da metà settembre fino a metà ottobre. A metà aprile inizierà anche la comunicazione negli aeroporti, mentre Wired ha aperto il flight su stampa, che proseguirà su Living, AD e Domus, interrompendosi per l’estate per ricominciare e terminare a dicembre. Sul digitale invece, il debutto è previsto a partire da questa settimana. «Gli investimenti sono quadruplicati rispetto al 2018, ed aumenteranno ancora nel 2020, con l’espansione in altre country», afferma Riggio.

Risultati e attese

«La prima parte della strategia ha portato risultati ottimi, sia in termini quantitativi sia qualitativi. In Italia, la campagna digital ha raggiunto 30 milioni di impression e 25 milioni di adv viste, a cui si aggiungono 3,5 milioni di impression tra ferrovie e aeroporti. Per il rilancio della campagna occuperemo 1300 schermi digitali negli aeroporti, produrremo 416 passaggi in radio e abbiamo pianificato oltre 60 milioni di impressions e 400.000 click per l’online», spiega ancora Riggio. Il planning è affidato a Mindshare.