Autore: Redazione
29/03/2019

MSC Crociere torna a lavorare con Leagas Delaney London, che ha vinto la gara, e prepara la nuova brand campaign per fine 2019 - inizio 2020

Si è concluso a favore dell’agenzia di cui è chairman Tim Delaney, che aveva già collaborato tra il 2012 e il 2015, il pitch della compagnia per la definizione del suo nuovo partner creativo globale. Intanto, in Italia, parte la promozione “Grandestate Plus”, come spiega il D.M. Andrea Guanci

MSC Crociere torna a lavorare con Leagas Delaney London, che ha vinto la gara, e prepara la nuova brand campaign per fine 2019 - inizio 2020

Dopo aver confermato a inizio anno Wavemaker come centrale di riferimento per il planning, MSC Crociere ha definito anche il suo nuovo partner creativo sempre a livello globale, concludendo la relativa gara, condotta presso gli headquarter di Ginevra dal team di cui è CMO Riccardo Casalino, a favore di Leagas Delaney London. Per quest’ultima si tratta di un ritorno, visto che l’agenzia di cui è Chairman Tim Delaney aveva già gestito la comunicazione della compagnia tra il 2012 e il 2015, quando l’incarico passò a McCann che, per contro, non ha partecipato al pitch che si è appena concluso. Intanto, nel nostro mercato, è partita proprio ieri la nuova promozione “Grandestate Plus” per crociere con bevande illimitate incluse, veicolata sui canali digital e social della compagnia e con un successivo online su web, curato direttamente dal cliente per il planning con creatività sviluppata dalla in house agency MSC Media Grafica.

«Siamo già al lavoro per cercare di andare on air con la nuova campagna di brand già prima della fine dell’anno – spiega a DailyMedia il D.M. Italia Andrea Guanci confermando l’esito del pitch –, perché ci siamo accorti che i consumatori stanno anticipando il loro decision journey. Sia attraverso la televisione sia tramite le iniziative più tattiche, il nostro scopo resta quello di veicolare sempre il valore aggiunto ed esclusivo delle nostre crociere, quindi con il massimo dei servizi e l’azzeramento delle offerte di prezzo come leva commerciale. Del resto, la domanda supera per noi l’offerta, e anche l’aumento del budget che, in Italia, sarà di circa il 20% per un totale di oltre 8 milioni di euro, è comunque inferiore al tasso di crescita delle vendite che stiamo ottenendo. Non a caso siamo saliti al 14esimo posto over all rispetto al 18esimo della precedente edizione, con una crescita del +14, e primi nel settore del “tempo libero”, nella “BrandZTM Top 30 Most Valuable Italian Brands 2019” di Kantar».