Mondelez International ha avviato una gara creativa globale

Mondelez International ha avviato un processo di revisione strategica in base a cui è partita una gara per definire i partner creativi a livello di holding. Lo riporta Ad Age, segnalando come il colosso che detiene marchi come Oreo, Ritz e Cadbury fino a oggi abbia collaborato con diverse agenzie, tra cui FCB e Martin Agency, entrambe di IPG, Ogilvy (WPP), McGarryBowen e 360i (Dentsu Aegis Network). "Monitoriamo costantemente le nostre operazioni e le nostre partnership per assicurarci di essere pronti per il futuro. Con una nuova strategia di crescita e un nuovo modello operativo, mettiamo il digitale al centro del nostro approccio di marketing e siamo nelle prime fasi di valutazione della nostra struttura", ha dichiarato Mondelez ad Ad Age. Secondo il giornale americano, Mondelez è il novantunesimo spender mondiale con un budget che nel 2017 ammontava a 1,25 miliardi di dollari. In Italia, stando alle stime di DailyMedia, gli investimenti hanno superato i 33 milioni di euro.

Tante novità

Mondelez ha adottato un nuovo approccio al marketing da quando a fine 2017 Dirk Van de Put è stato nominato CEO. A marzo dell’anno scorso, l’azienda ha scelto Martin Renaud  come Global Chief Marketing Officer, che è responsabile di quattro direttori marketing regionali,. In questo senso Mondelez ha sviluppato una filosofia più bilanciata tra dimensione locale e internazionale per meglio supportare i suoi brand. Lato media, Mondelez ha riorganizzato le proprie attività l’anno scorso con un pitch che ha visto Carat confermata in Italia e WPP rilevare buona parte del business, ma non in mercati strategici come Nord America, gestito da Spark Foundry insieme VaynerMedia. Spark Foundry lavora anche in aree come MENA, Sud-Est Asiatico e Cina. Il mercato più grande di Mondelez è l’Europa nonostante la società sia americana e pronta a trasferire il suo quartier generale a Chicago.