I bambini sono i protagonisti di “C’è vita in un libro. La tua”, il progetto firmato Action & Branding e pianificato da Media Club su social, web, supplementi ai quotidiani e periodici del Gruppo
Parte il 15 novembre 2019 la nuova campagna “C’è vita in un libro. La tua” di Mondadori Store per la promozione della lettura, firmata da Action & Branding. L’agenzia guidata da Alessandro Pedrazzini ha realizzato quattro soggetti tra stampa e video da 30 e 60 secondi, che saranno declinati principalmente in chiave digitale su web social media come Facebook, Instagram e Youtube, ma anche su periodici del Gruppo Mondadori e sui supplementi culturali dei principali quotidiani, oltre ad avere una ricaduta nei punti vendita e sugli schermi digitali nelle stazioni ferroviarie e metropolitane, nei centri commerciali e nei centri urbani. La pianificazione è curata da Media Club.
I bambini come testimonial
Protagonisti della comunicazione sono i bambini, che raccontano perché leggono e perché amano i libri. Sono testimonianze vere utilizzate soprattutto sul web e in particolare sul sito dedicato www.mondadoristore.it/condividiunlibro, dove saranno raccolti anche i contributi dei lettori che condivideranno sui social il proprio libro preferito, con l’hashtag #condividiunlibro. Le librerie Mondadori che lo permettono ospiteranno a loro volta materiali e contenuti della campagna. A supporto dell’iniziativa sono state ingaggiate alcune influencer, circa 15 tra mamme e non, che parleranno dell’iniziativa. Questa parte è stata curata dall’agenzia Pulse. «La campagna – spiega Francesco Riganti, direttore marketing di Mondadori Retail - ha in realtà le caratteristiche di una comunicazione corporate. Infatti non si fermerà a questa iniziativa che si svolge nel periodo natalizio, ma continuerà nel 2020». Questo primo flight durerà fino al 6 gennaio dell’anno prossimo. E’ la seconda campagna promozionale della lettura dopo quella realizzata sempre da Action & Branding l’anno scorso: «Ma rispetto alla precedente è cambiato completamente il media mix, ora il digital assorbe circa il 90% dell’investimento (che ammonta a qualche centinaia di migliaia di euro, ndr)».
Il progetto
Mondadori Store, spiega Riganti, con le proprie librerie, contribuisce a una missione sociale importante, favorendo la diffusione del libro su tutto il territorio italiano e promuovendo attivamente l’importanza della lettura attraverso la testimonianza diretta dei lettori stessi. «Si tratta di un progetto molto ambizioso – aggiunge il CEO di Action & Branding Alessandro Pedrazzini - che ci ha fatto vivere una bellissima esperienza. Coniugare il pensiero creativo d’agenzia con l'arte è stato un compito complesso che ha dato vita a dei contenuti che amiamo molto. Sono certo che rappresenti una modalità di fare comunicazione innovativa, di grande interesse per il pubblico e di ottimo impatto sulla marca». Il progetto, nato da un’idea dell’artista Mr. Savethewall, quest’anno coinvolge oltre 40 bambini tra i 4 e gli 11 anni, intervistati nel corso di due sessioni di shooting video e fotografici condotti dall’artista con la consulenza della psicologa e psicoterapeuta Stefania Andreoli. «Nonostante l’impegno dei miei genitori, ho scoperto tardi il piacere e l’importanza della lettura. Nel tempo ho riflettuto sul fatto che se il suggerimento di leggere mi fosse arrivato da un bambino come me, forse sarebbe stato più credibile e convincente e io avrei guadagnato tempo prezioso», commenta Mr. Savethewall. Aggiunge Stefania Andreoli «È stato strabiliante assistere al racconto del proprio libro del cuore per voce dei più piccoli. In questo caso assistiamo a una prima volta: va in scena lo spettacolo di chi diventano, come pensano e che mondo interno ricco e intenso sviluppano i nostri figli, quando diamo loro l’occasione di essere dei lettori».