Autore: Redazione
19/10/2019

Mondadori e Mediamond partner di Weplanet con i sistemi fashion, design e divulgazione scientifica

Grazia, Casa Facile, Icon Design, Interni, Focus e il circuito IDD sono i mezzi coinvolti nel progetto di mostra open air dedicato alla sostenibilità che si terrà a Milano il prossimo anno

Mondadori e Mediamond partner di Weplanet con i sistemi fashion, design e divulgazione scientifica

Davide Mondo

Mondadori e la sua concessionaria Mediamond sono partner di Weplanet per l’organizzazione e la realizzazione della mostra all’aperto “100 globi per un futuro sostenibile” che si terrà a Milano dal 12 aprile al 21 giugno. Con il patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia, il progetto punta a utilizzare l’arte per stimolare la coscienza critica del cittadino sul tema della sostenibilità. Cento globi terrestri realizzati in materiale riciclato saranno il supporto di altrettanti artisti per interpretare i temi dell’emergenza ecologica e dell’innovazione sostenibile, e poi collocati nelle strade del capoluogo lombardo. Mondadori e Mediamond partecipano con i brand di punta dell’area fashion, design e divulgazione scientifica, coinvolgendo testate come Grazia, Casa Facile, Icon Design, Interni, Focus e il circuito IDD di 20 digital ledwall. «Ci occuperemo di creare la connessione tra le aziende e gli artisti per la sponsorizzazione di un globo, creando offerte commerciali per tutto il sistema che fa capo alle testate coinvolte nel progetto» spiega l’amministratore delegato della concessionaria Davide Mondo. Si tratterà di pacchetti dai 30mila euro in su: «Vogliamo essere inclusivi e creare le condizioni perché il maggior numero di aziende possa partecipare al progetto». «Da dieci anni ci impegniamo nella diffusione della cultura della responsabilità sociale d’impresa – aggiunge il direttore generale Periodici Italia Carlo Mandelli -. Come primo editore italiano nei magazine e nel digitale, sappiamo di avere una grande responsabilità nei confronti dei 18 milioni di lettori e gli oltre 28 milioni di utenti con cui interagiamo ogni mese. Per quanto riguarda questo progetto, attraverso le nostre testate ci occuperemo di fare rete, parlando del progetto, mettendo in contatto gli artisti con le aziende clienti e dando notizia delle partnership che si verranno a creare. Questo progetto è tutto italiano, ma ha le caratteristiche per essere replicato all’estero».

La mostra

WePlanet è una mostra che si propone di essere interattiva grazie all’impiego della realtà aumentata per raccontare la singola opera e l’insieme del progetto, consentendo al pubblico di conoscere l’artista che li ha interpretati, il mecenate che ha adottato la singola opera e la sua visione di sostenibilità, ma anche di visualizzare la mappa completa dei globi esposti e di potersi interfacciare con i canali tematici dedicati del Comune di Milano. I mecenati sono aziende, enti e fondazioni che adottandole sponsorizzano le opere. Queste ultime il 29 giugno 2020 saranno battute all’asta da Sotheby’s e il ricavato devoluto al Comune di Milano per realizzare opere legate alla sostenibilità. La manifestazione è stata presentata ieri a Milano da Mondadori, Mediamond, Comune di Milano e dagli artisti che hanno già aderito: Giulio Cappellini con Antonio Facco e Fabio Pietrantonio. «Grazie a questa installazione d’arte diffusa, ambiente e innovazione si fondono contribuendo ad ampliare le azioni del progetto “Milano Plastic Free” avviato dall’Amministrazione, nei mesi scorsi, per sensibilizzare i milanesi al rispetto del pianeta e fare della nostra città la prima realtà italiana a eliminare l’utilizzo delle pla- stiche monouso», ha detto l’Assessora alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio del Comune di Milano Cristina Tajani. L’esposizione si terrà durante gli eventi clou milanesi come la Milano Art Week, Milano Design Week, Milano Piano City, Milano Food City, Milano Arch Week, Milano Photo Week e Milano Fashion Week. WePlanet metterà a disposizione dei creativi un laboratorio artistico ubicato in via Sammartini (zona Stazione Centrale), per la realizzazione delle installazioni. Il primo appuntamento in calendario è fissato per il 24 di ottobre e rientra tra gli eventi che definiscono il cartellone della Milano Fall Design Season 2019: il pubblico, i cittadini, la stampa, le aziende, gli enti no profit e i creativi sono invitati a partecipare ad un talk di presentazione del progetto e ad assistere ad una performance di live light and painting indoor e outdoor.

«WePlanet è il nuovo mecenatismo per un’alleanza tra il mondo produttivo e la sfera delle arti - dichiara Paolo Casserà, ceo e ideatore del progetto - che pone al centro la visione e l’impronta comune del nuovo millennio della nostra civiltà». Il Rinascimento artistico di una bellezza sostenibile – afferma Beatrice Mosca, coordinatrice generale per WePlanet 2020 -. La messa in scena di Milano e del Paese Italia come volano di idee e valori condivisi sul futuro del nostro pianeta». Il progetto vanta un legame con la Federazione Nazionale dei Diplomatici e dei Consoli Esteri in Italia e concorre al raggiungimento dei 17 Global Goals delle Nazioni Unite. Mediapartner sono Radio Montecarlo e TGcom24. Partner istituzionali sono Accademia di Belle Arti di Brera, FE.N.CO, Camera di Commercio di Milano, FederTurismo - Confindustria, Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile – Confimprese, Grandi Stazioni Retail. Sponsor tecnici sono Gruppo Boero, Octo_Net, WeRHappy, Pedrali. Direzione atelier: Sculpturlab.