Cittadini di ogni tipo - da esperti del digitale a bambini - hanno preso parte agli oltre 500 appuntamenti, tra mostre, dibattiti, seminari, performance, spettacoli, workshop, installazioni e laboratori, diffusi per tutto il capoluogo lombardo
Per il secondo anno, la Milano Digital Week ha raccolto attorno a sé grande curiosità, distribuita tra persone dalle attitudini diverse. Tra curiosi, appassionati, studenti, ragazzi e bambini, le partecipazioni agli oltre 500 appuntamenti della manifestazione dedicata al digitale sono state oltre 85.000. Mostre, dibattiti, seminari, performance, spettacoli, workshop, installazioni, laboratori e incontri per tutte le età: Milano si è trasformata nella “piattaforma” per un grande racconto collettivo, fatto di esperienze e progetti in divenire, esempi virtuosi di trasformazione e nuove opportunità, grazie agli sforzi del Comune di Milano - Assessorato alla Trasformazione digitale e Servizi civici -, Cariplo Factory, IAB Italia - Interactive Advertising Bureau e Hublab.
I numeri di questa seconda edizione confermano la straordinaria risposta di Milano, presente già lo scorso anno, nella direzione di una crescita, sempre più forte e consapevole, della cultura digitale e dell’innovazione, attraverso un approccio inclusivo e attento ai bisogni del cittadino: dalle riflessioni offerte dalla Pubblica Amministrazione in un confronto internazionale sui diritti digitali dei cittadini fino al Tram connesso con la rete 5G -, passando dalle università, ai luoghi di ricerca e produzione del sapere presenti a Milano, insieme alle tante aziende, associazioni, istituzioni e startup che ogni giorno lavorano nell’ambito del digitale e che si sono messe in gioco, aprendosi al pubblico in occasione della manifestazione.
Nicola Zanardi, curatore della MDW, afferma: “L’intelligenza urbana di Milano ha creato, promosso e condiviso centinaia occasioni di apprendimento, di confronto, di alfabetizzazione, di divertimento. Ci aspettavamo una crescita, che c’è stata ed è stata importante. Quello che, però, ci ha stupito è che Milano Digital Week è diventata una sorta di grande assemblea diffusa sulla città, sul nostro futuro, sugli interrogativi etici, sociali, formativi e didattici, ribadendo che i milanesi hanno sempre vari punti di vista e si confrontano con passione e competenza. Una grande lezione di educazione civica".