Autore: Redazione
05/03/2019

Milano Digital Week, dal 13 al 17 marzo oltre 500 eventi diffusi

Presentata a Palazzo Marino, con il sindaco Giuseppe Sala presente, la manifestazione che prevede cinque giorni a porte aperte con mostre, dibattiti, seminari, performance, spettacoli, workshop, installazioni e laboratori. Tema dominante: intelligenza urbana

Milano Digital Week, dal 13 al 17 marzo oltre 500 eventi diffusi

Come ti rinnovo la città. Ormai un classico per una Milano che da un decennio non sembra conoscere soste nel proprio avanzamento socio urbanistico. Una moderna metropoli che non intende rimanere indietro in nessun campo, men che meno sul fronte digitale. Ed ecco, dopo il successo della prima edizione, il ritorno della Digital Week, in scena dal 13 al 17 marzo, ossia la più grande manifestazione italiana dedicata all’educazione, alla cultura e all’innovazione digitale promossa dal Comune di Milano - Assessorato alla Trasformazione digitale e Servizi civici - e realizzata da Cariplo Factory, IAB Italia- Interactive Advertising Bureau e Hublab.

Il Sindaco

È stato il Sindaco Giuseppe Sala a fare gli onori di casa in quel di Palazzo Marino (e a scherzare sulla scaramanzia: «Sì, mi sono accorto delle due date di inizio e fine, il 13 e il 17, ma … non dovrebbe piovere»; primo cittadino che ha introdotto le cinque giornate a porte aperte, dedicate alla produzione e diffusione di conoscenza e innovazione attraverso il digitale con un approccio inclusivo, trasversale e partecipativo. Professionisti, addetti ai lavori, cittadini, curiosi e appassionati di tutte le età avranno la possibilità di scoprire i tanti volti della Milano digitale riuniti in un unico palinsesto di mostre, dibattiti, seminari, performance, spettacoli, workshop, installazioni e laboratori. L’intera città di Milano sarà connessa attraverso il digitale, con più di 500 eventi diffusi sul territorio e rivolti a tutti i cittadini.

Intelligenza Urbana

Il tema dominante di Milano Digital Week 2019 è Intelligenza Urbana, formula con la quale si intende la moltitudine di tecnologie e applicazioni che trasformano la città, il lavoro e le relazioni umane impattando sulla vita pubblica e privata dei cittadini, su tutti i servizi a loro dedicati e anche il contributo che i cittadini stessi, a partire dalle loro competenze ed esperienze, portano alla vita della comunità. Milano Digital Week 2019 esplora la realtà milanese e i suoi potenziali attraverso due obiettivi principali: attenuare la difficoltà di accesso alle tecnologie, promuovendo modelli di alfabetizzazione digitale che favoriscano integrazione, apprendimento e condivisione; mostrare e connettere il tessuto progettuale e produttivo della città, indicando i percorsi di crescita individuale e collettiva, già in essere e prospettici.

L’innovazione

Un grande racconto collettivo fatto di esperienze e progetti in divenire, esempi virtuosi di trasformazione e nuove opportunità, con un obiettivo ambizioso: comprendere come l’innovazione sta cambiando il nostro modo di vivere, lavorare, interagire e come può contribuire sempre di più a migliorare il nostro quotidiano, la qualità della vita e il futuro stesso della città.

Un ricco palinsesto

«Abbiamo un palinsesto completo per questa seconda edizione - ha commentato l’assessore Roberta Cocco (Trasformazione Digitale e Servizi Civici), che mette insieme i temi tecnologici contemporanei - intelligenza artificiale, robotica, Internet of Things, blockchain, insieme a iniziative di educazione digitale, networking tra le città per scambiarsi buone pratiche e tante, tantissime iniziative di diffusione della conoscenza digitale. Saranno 5 giorni ad altissimo tasso innovativo, dove cittadini, addetti ai lavori, turisti potranno scoprire il cuore digitale che anima Milano, in tutti i suoi quartieri, quel cuore che ci sta proiettando in un futuro che non deve spaventarci ma sorprenderci. La Digital Week sarà anche l’occasione per l’amministrazione comunale di mostrare a che punto sia la trasformazione digitale della città e dove vogliamo arrivare». 

Dalla BASE alla città

Al BASE Milano, che con 6000 metri quadri sarà la sede principale, nell’edizione 2019 si aggiunge anche la Triennale di Milano, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, Palazzo Giureconsulti per programmi e attività condivise. Incontri e dibattiti si svolgeranno in quasi tutte le sedi universitarie della città: tra questi Accademia di Belle Arti di Brera, IULM - Libera università di lingue e comunicazione, NABA – Nuova accademia di Belle Arti, Politecnico di Milano, Università Bocconi, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Milano - Bicocca.

Carlo Noseda

«Dopo l’eccezionale successo dello scorso anno, IAB Italia è nuovamente in prima linea nell’organizzazione della seconda edizione della Milano Digital Week. Come associazione, punto di riferimento della pubblicità digitale in Italia, vogliamo promuovere un dialogo costruttivo tra istituzioni, imprese e cittadini sull’impatto che il dirompente avanzamento tecnologico ha sulla società odierna e favorire un confronto aperto atto a garantire uno sviluppo equo e sostenibile del Digitale. Saremo presenti con tre appuntamenti, in particolare, nell’incontro del 14 marzo in Bocconi dal titolo: Etica e Digitale. Il Ruolo dell’Europa affronteremo il rapporto tra etica e digitale. In un momento in cui lo sviluppo dell’intelligenza artificiale apre enormi opportunità, bisogna porre l’accento sugli effetti che ha sulla società e sul ruolo sempre più consapevole che le persone devono assumere nel guidare una innovazione tecnologica che crea valore economico e sociale», ha detto Carlo Noseda, Presidente di IAB Italia.

Nicola Zanardi

«Milano Digital Week 2019 parte dall’idea che la città è una piattaforma, un elemento ordinatore e, soprattutto, un elemento di sviluppo del singolo come della collettività. A Milano, ancor di più in questi ultimi anni, l'apporto di ognuno è sempre stato fondamentale. L'abbiamo chiamata intelligenza urbana perché la città si nutre, appunto, di tutte le forze, di tutte le diversità, delle interazioni tra gli individui e la comunità. È l'intelligenza che si attiva, ovviamente, là dove nascono l'educazione, la formazione, la didattica. Oppure nei luoghi in cui si coordinano i momenti regolatori e di controllo: le centrali per la mobilità, gli ambiti che presiedono alla sicurezza, alla macchina produttiva, a quella dell'assistenza. Intelligenza urbana è anche quell’impresa collettiva che consente di processare e di rendere materia o servizi il progetto. E ancora, è quell’intelligenza che presiede al tempo libero, che si frammenta in tanti rivoli. La trasformazione digitale trasforma anche l'intelligenza, e l'intelligenza rende diversa ogni giorno questa trasformazione», dichiara Nicola Zanardi, Presidente di Hublab e curatore della Milano Digital Week. Il programma completo è consultabile e scaricabile sul sito www.milanodigitalweek.com.