Autore: Redazione
24/01/2019

WARC: nel 2019 il mobile advertising potrebbe superare la tv per investimenti globali

Il traino arriverà in particolare da una maggiore diffusione della tecnologia 5G e al proseguimento del boom del programmatic

WARC: nel 2019 il mobile advertising potrebbe superare la tv per investimenti globali

Se gli attuali tassi di crescita verranno mantenuti, alla fine dlel’anno la spesa pubblicitario in mobile advertising supererà per la prima volta quella televisiva, grazie al traino del 5G e al boom del programmatic. A stimarlo è WARC, nel suo studio “Global Ad Trends” ripreso da The Drum e relativo a dodici mercati. Le previsioni parlano di un giro d’affari da 153,2 miliardi di dollari per il mobile nel 2019, in aumento rispetto ai 138 miliardi dell’anno scorso. Degli 800 professionisti del marketing e della pubblicità intervistati da Warc nell'ambito della sua ricerca, il 71% ha dichiarato di attendersi un aumento dei budget dedicati al mobile nei prossimi 12 mesi, con la maggior parte dei soldi destinati a Facebook e Google.
Programmatic e 5G
In linea con questa tendenza, il rapporto rileva che la forte crescita del mercato degli annunci mobile è stata alimentata da un "boom" nel programmatico, il cui peso nella display digitale è arrivato al 63% nel 2018. Questa cifra è in incremento rispetto al 35,3% del 2014 ed è più che triplicata dal 2013; ciò dimostra che, nonostante le preoccupazioni degli inserzionisti circa la trasparenza della supply chain, gli investimenti in programmatic non si fermano. A spingere ulteriormente la tendenza positiva del mobile sarà il 5G, che creerà reti più veloci favorendo lo scambio di dati.
warc-e1548347617668
Punti di domanda
Rimangono però anche dei punti di domanda: le questioni che più preoccupano gli spender mondiali sono la viewability e la misurazione. A sostenerlo è il 47% del campione. Il ROI su mobile, in particolare, è l’ostacolo più grande per le misurazioni dei grandi brand che investono in pubblicità.