Autore: Redazione
31/05/2019

La industry del cinema attiva “Moviement” per portare il pubblico nelle sale anche in estate: con un budget di marketing di 10 milioni di euro

In occasione dell’incontro organizzato ieri da Audimovie, Andrea Cuneo, D.M. di 20th Century Fox e di Paramount Pictures, e coordinatore dell’iniziativa triennale, ne ha illustrato mission e attività

La industry del cinema attiva “Moviement” per portare il pubblico nelle sale anche in estate: con un budget di marketing di 10 milioni di euro

Andrea Cuneo

Oltre che proseguire con nuove ricerche alla crescita d’attenzione del mezzo cinema, così come è avvenuto con la messa a punto dell’indagine qualitativa sull’esperienza di andare nelle sale realizzata da Episteme, la industry del settore si è anche alleata in tutta la sua filiera per creare un “movimento” a favore, in tutti i sensi, della sua crescita. Proprio per questo, dalle major fino agli esercenti, è stato dato vita al progetto “Moviement”, il cui coordinatore Andrea Cuneo – a sua volta D.M. di 20th Century Fox  e di Paramount Pictures – ne ha illustrato ieri mission e progetti in occasione dell’incontro organizzato da Audimovie. Alla base dell’iniziativa triennale c’è l’impegno da parte delle aziende di distribuzione a garantire la programmazione di grande cinema spettacolare e di qualità da gennaio a dicembre, senza interruzione. Le istituzioni daranno un contributo per sostenere l’iniziativa.

I David di Donatello hanno lanciato la campagna dal palco della premiazione con il supporto della Rai. Un’articolata azione marketing che punta a cambiare nello spettatore la percezione del cinema d’estate. Il primo obiettivo è creare il mercato estivo a partire da quest’anno con un piano che allinei l’Italia a tutto il resto del mondo con un cinema attivo 12 mesi l’anno. Per questo, il palinsesto dei prossimi mesi vedrà i grandi blockbuster uscire finalmente day and date con i principali territori europei, affiancati da titoli di grandi autori italiani e internazionali. Questo comporterà anche il fatto che, migliorando la distribuzione delle uscite, i calendari saranno meno ingolfati durante i periodi di picco dell’anno e tutti i film potranno avere una permanenza in sala più lunga, dando agli spettatori maggiori possibilità di vederli. Tutte le sale saranno aperte d’estate e hanno messo a disposizione già dallo scorso Natale spazi pubblicitari per comunicare l’iniziativa. Il Mibac ha messo a disposizione un fondo per supportare l’operazione e la comunicazione al consumatore. 

La campagna

Deve cambiare anche la percezione dello spettatore, che non ha l’abitudine ad andare al cinema tutto l’anno: per questo, è stata messa a punto una strategia di comunicazione per sensibilizzare gli spettatori e creare fidelizzazione. I primi passi sono stati: la creazione di uno spot di 60” di lancio della operazione, cui ne stanno seguendo altri aggiornati, costruiti sempre direttamente dalle major, e di uno da 15” posizionato in tutti gli owned media delle case di distribuzione ed esercenti d’Italia da gennaio; la realizzazione della campagna “CinemaDays”, con ingressi a 3 euro dall’1 al 4 aprile, ideata da Ninetynine, vincitrice della relativa gara,preludio della promozione estiva, e la creazione della brand image dell’operazione. Il budget 2019 di supporto della campagna è di una decina di milioni di euro.