Un documento simile è stato steso nel nostro Paese durante lo scorso novembre. «Parteciperemo anche ai tavoli su IAB Quality Index e sui progetti di formazione. Le iniziative attivate in Italia stanno rappresentando un faro per l’associazione in Europa», spiega Michele Marzan, CSO di MainAd
IAB Europe ha pubblicato il White Paper “Blockchain Demystified”, con l’obiettivo di far luce su un argomento ancora avvolto nel mistero, ma dal grande potenziale. Specialmente riguardo l’industry pubblicitaria. Il comitato di Education & Training di IAB Europe ha guidato un gruppo di leader del settore provenienti da una vasta gamma di organizzazioni nella stesura del documento, con l’intento di fornire elementi chiave per una migliore comprensione della tecnologia e della sua applicazione nel campo del digital advertising. Tra i partecipanti al gruppo di lavoro Adform, eBay, FreeWheel (e Blockgraph), IAB Italia (e i suoi membri, Ligatus Italia e MainAd), MetaX, Mindshare (GroupM), Publicis Media e Rubicon Project. Il whitepaper presenta anche una serie di case history con la tech come protagonista, tra cui le attività di IBM per il programma di Unilever - attraverso cui la multinazionale si è posta l’obiettivo di tracciare l’ecosistema dell’ad buying, per consentire maggiore efficienza e una supply chain più affidabile – e quelle di Comcast – per collegare gli insight sull’intero ecosistema TV.
Il ruolo di IAB Italia
Il contributo di IAB Italia alla stesura del documento si è concretizzato con la partecipazione di Michele Marzan, CSO di MainAd, Sebastiano Cappa, da pochissimo MD di Outbrain e Giordano Buttazzo, Ad Tech Manager di IAB Italia nella raccolta di case study, italiane e internazionali, relative all’uso della blockchain nell’advertising. «È uno step ulteriore rispetto al whitepaper pubblicato da IAB Italia durante lo scorso novembre. Il tempo trascorso tra le due release ha permesso una completezza maggiore. Siamo orgogliosi di aver portato a IAB Europe un supporto concreto, che ci è stato richiesto anche su altri argomenti. Sono state prese in considerazione anche altre iniziative, ovvero lo IAB Quality Index e i progetti di formazione, che sono nate in seno a IAB Italia e ora saranno lavorate anche a livello continentale, con il nostro supporto. L’Italia, per IAB Europa, sta diventando una sorta di country-faro per le nuove iniziative”, racconta a DailyNet Michele Marzan.