Autore: Redazione
14/03/2019

Google Trust and Safety Ads Report 2018: le ads bloccate lo scorso anno sono 2,3 miliardi

Nel 2017 erano 3,2 miliardi, ma grazie all’introduzione di nuove policy la company è riuscita ad individuare un milione di bada dvertiser (il doppio rispetto all’anno precedente). Dal prossimo mese inoltre sarà disponibile il nuovo policy manager in Google Ads

Google Trust and Safety Ads Report 2018: le ads bloccate lo scorso anno sono 2,3 miliardi

Mark Howe

Come avviene ogni anno, Google rende il mondo partecipe del suo impegno contro le devianze del mondo digitale. Pubblicità ingannevole, politicamente scorrette, invadenti, ma anche fake news, malware, phishing e una serie di altre pratiche scorrette passano attraverso il filtro tecnologico del colosso digitale e vengono - se riconosciute come attività improprie - bloccate e inserite nel Trust and Safety Ads Report. Quello del 2018 dice che sono 2,3 miliardi gli annunci ingannevoli o pericolosi bloccati da Big G per violazione delle policy, tra cui quasi 207.000 annunci per la rivendita di biglietti, oltre 531.000 annunci di prestiti per cauzioni e circa 58,8 milioni di annunci legati ad attività di phishing.

Complessivamente sono oltre 6 milioni di annunci ingannevoli o pericolosi ogni giorno. La cifra è inferiore ai 3,2 miliardi di inserzioni filtrate nel report del 2017. Questo perché, spiega a DailyNet Mark Howe, managing director, agenzie & ad industry relations EMEA & Africa di Google, «Quest’anno l’obiettivo non è stato solo quello di abbattere le bad ads, ma anche i bad advertiser». Grazie all’introduzione del machine learning, sono circa 1 milione infatti gli investitori fermati nel corso del 2018, circa il doppio rispetto all’anno precedente. «L’AI identifica pattern comuni, e quando questi contengono comportamenti sospetti allora si interrompe la delivery delle ads».

Il nuovo policy manager

«È importante poi fare distinzione tra bad actors e good actors che sbagliano. Il nostro obiettivo, a cui si rifarà anche il nuovo policy manager, è dare loro tutti gli strumenti per riconoscere gli errori e non commetterli», continua. Tra un mese, dunque, verrà presentato un nuovo policy manager su Google Ads, che dispenserà suggerimenti su come produrre ads e su come scoprire se sono nei parametri definiti dalle policy stesse. Durante lo scorso anno, ne sono state inserite ben 31, indirizzate contrastare abusi in aree quali il supporto tecnico di terze parti, i rivenditori di biglietti online, le criptovalute e alcuni servizi locali, le cauzioni e le strutture di riabilitazione per le dipendenze.

Le nuove tecnologie di difesa

Per migliorare la capacità di rilevare le infrazioni alle regole, nel 2018 sono stati introdotti 330 nuovi classificatori, capaci di analizzare il mancato rispetto degli standard a livello di pagina e di assegnare un livello di “badness” a ogni pagina. Questo ha portato al blocco dalla rete pubblicitaria di Google di 734.000 tra publisher e sviluppatori di app,alla rimozione degli annunci da quasi 1,5 milioni di app e allo delle ads su quasi 28 milioni di pagine. L’intenzione principale del gigante di Mountain View è mantenere alti gli standard di trasparenza: «Per gli advertiser questo si traduce in qualità delle ads e del contesto, per gli utenti invece attenzione alla promozione politica e alle fake news», aggiunge Howe.

Lotta alle fake news

Anche in questo capitolo, sono le policy gli scudi utilizzati da Google. È con queste che si combatte la lotta alla disinformazione e ai siti di bassa qualità. Stabilendo alcune regole è possibile dunque garantire che gli annunci provenienti da Google supportino publisher legittimi e di alta qualità. Nel 2018, sono stati rimossi annunci da circa 1,2 milioni di pagine, da oltre 22.000 app e da quasi 15.000 siti nella rete pubblicitaria di Big G, per violazione delle policy che riguardano contenuti inappropriati, di scarsa qualità o che promuovono messaggi d’odio. sono stati rimossi gli annunci da quasi 74.000 pagine per aver violato le policy sui contenuti pericolosi o dispregiativi e circa 190.000 annunci per lo stesso motivo.