Euronics sceglie Acqua Group e lancia il nuovo claim; budget di 13 mln

Per Euronics si sta per avviare una nuova fase strategica e di comunicazione, legata alla scelta di Acqua Group come partner per tutte le sue attività atl e digitali. L’agenzia di cui sono Presidente Davide Arduini e A.D. Andrea Cimenti ha vinto infatti la relativa gara indetta dall’insegna di elettrodomestici ed elettronica di consumo di cui sono Presidente Alessandro Butali ed Head of Digital & Marketing Emanuela Formicola, e subentra quindi a Max Information, che seguiva questo cliente da molti anni. L’on air delle prime campagne è atteso per l’inizio di marzo. Non ci sono invece novità sul fronte del planning, che resta nelle mani di Media Italia per l’atl, con gestione interna della parte digitale. Anche il budget di 13 milioni di euro, di cui 2 per la fase di lancio (ai quali si aggiungono gli investimenti dei singoli soci) è stato confermato.

Nuova strategia

E che l’insegna, oggi composta da nove soci, punti decisamente sul digitale, fa fede il suo nuovo claim “Human Touch in a Digital World” – ovvero la centralità del rapporto umano con i suoi clienti - lanciato proprio ieri in occasione dell’approvazione dei risultati di chiusura 2018 che, nel dettaglio, mostrano un fatturato di 2 miliardi di euro (IVA inclusa), in lieve decremento rispetto al 2017: “un risultato – recita una nota - che tiene conto degli 83 milioni di euro recuperati rispetto alla previsione di riduzione del fatturato, derivante dalla cessione di alcune aziende e da situazioni concordatarie di altre. La contrazione registrata è quindi bilanciata dalla crescita del giro d’affari dei nove soci, che hanno confermato la loro leadership in alcune regioni strategiche come Lazio, Puglia e Sicilia”. La quota di mercato di Euronics si attesta all’11,2% nel panel “Retail Market” e al 21,31% nel panel “Technical Superstores” (dato Gfk). “Il Gruppo rappresenta quindi la terza realtà nel mercato italiano – prosegue il comunicato -. Conta oggi in Italia oltre 400 punti vendita a insegna Euronics, Euronics City ed Euronics Point, di cui 205 di proprietà e 198 in affiliazione, e su una forza occupazionale di circa 4.700 dipendenti. Nel 2018 sono stati aperti 16 nuovi punti vendita e ne sono previsti altri 20 per il 2019”. Atteso quindi anche un miglioramento del giro d’affari in questi 12 mesi.

Nuovi punti di contatto

"Oggi, la relazione fra un’insegna e il consumatore deve svilupparsi con punti di contatto nuovi che vanno dalle app ai social network, ai siti, alle chat, fino agli assistenti virtuali -ha aggiunto Butali -; questo processo di digitalizzazione, seppur imprenscindibile, non rende però il fattore umano meno importante per i clienti, che cercano sempre qualità nel servizio all’interno del punto vendita e una customer experience gratificante, sia all’interno del negozio che negli altri punti di contatto digitali". La nuova comunicazione, che sarà “firmata” anche da un nuovo marchio, sarà quindi altrettanto multichannel quanto “omnicanale” sarà la strategia commerciale e dei punti vendita.