Autore: Redazione
16/10/2019

Disney punta su Omnicom Media Group e Publicis per il media globale dopo il pitch da 3 miliardi di dollari. La holding francese in Italia gestirà un budget di circa 15 mln con la unit ad hoc Publicis Imagine

Secondo alcune indiscrezioni sulla revisione, che dovrebbe essersi conclusa in questi giorni, sarebbero stati affidati Disney+ e i parchi a tema al network guidato da Arthur Sadoun, più alcune parti del business cinematografico e televisivo internazionale che, invece, per il Nord America andranno nelle mani di OMD

Disney punta su Omnicom Media Group e Publicis per il media globale dopo il pitch da 3 miliardi di dollari. La holding francese in Italia gestirà un budget di circa 15 mln con la unit ad hoc Publicis Imagine

Vittorio Bonori

Nuove indiscrezioni sono trapelate dalla stampa internazionale sull’esito della gara indetta da Disney a maggio scorso per le attività di pianificazione e acquisto media di tre regioni: Americhe, Europa e Asia-Pacifico, e che dovrebbe essersi ufficialmente conclusa in questi giorni. Si tratta di uno dei pitch media più consistenti degli ultimi tre anni, gestito da MediaLink per un account stimato in oltre tre miliardi di dollari, che sarà attivo a partire da gennaio 2020. In Italia, dal 2014, il media Disney è stato gestito da Havas Media, con uno spending di 7 milioni di euro nel 2018. Secondo le fonti della testata inglese Campaign, Disney avrebbe deciso di affidare gran parte della gestione media a due agenzie: Publicis Media e Omnicom Media Group. Questa decisione è stata solo il primo passo di un processo più ampio da parte della multinazionale guidata da Bob Iger per snellire la pianificazione e l'acquisto media dopo l'acquisizione di Fox, che si è conclusa a marzo.

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Bob Iger

 

Incarichi nel dettaglio

A Publicis dovrebbe andare nello specifico la gestione pubblicitaria del servizio streaming Disney+ e dei parchi divertimenti. Questi ultimi sono già gestiti da Publicis Media in Italia, con una spesa nel 2018 pari a 2,5 milioni di euro. Pare che la proposta di Publicis sia stata rafforzata dal supporto di Epsilon, società acquisita dalla holding francese il mese scorso per 3,95 miliardi di dollari e che avrebbe giocato un ruolo chiave nella valutazione da parte di Disney. Secondo il magazine AdAge, Omnicom Media Group avrebbe mantenuto le funzioni di pianificazione e acquisto negli Stati Uniti e in Canada per Twentieth Century Fox Film Corp., Fox Searchlight Pictures e Fox Entertainment Group dopo aver vinto tali incarichi a maggio. Avrebbe anche mantenuto il business media negli Stati Uniti e in Canada per le divisioni cinematografiche della Disney, tra cui Pixar, Marvel Studios, Lucasfilm e Walt Disney Studios, che OMD ha vinto per la prima volta senza revisione nel 2013.

Omnicom, inoltre, avrebbe ottenuto incarichi media per ABC, Disney Channel, Disney Freeform, National Geographic e FX Productions and Networks negli Stati Uniti e in Canada. Omnicom gestirà l'account attraverso una speciale unit chiamata OMG23, dal nome dal fan club Disney D23-23, che rappresenta il 1923, anno di fondazione della Walt Disney Co. Gli incarichi che OMD si sarebbe dunque assicurato si ritiene che rappresentino più della metà del business totale, come già anticipato stimato a quasi 3 miliardi di dollari a livello globale. Publicis invece, dovrebbe ottenere il business internazionale al di fuori degli Stati Uniti e del Canada per i suddetti pezzi di business che Omnicom avrebbe vinto e mantenuto.

Anche Publicis ha creato una unit su misura per Disney. Campaign ha riportato che la soluzione su misura si chiamerà Publicis Imagine, guidata in gran parte da Zenith e dall'offerta di dati di Epsilon. Nel nostro Paese, considerando il suddetto spending Disney, unitamente al budget di Fox (Fox Group ha speso in Italia 2 milioni nel 2018 e 20Century Fox 4 milioni) la unit di Publicis dovrebbe gestire un bugdet di oltre 15 milioni di euro, sotto la guida del Ceo di Zenith, Vittorio Bonori. WPP manterrà il suo business media per Disney solo in India.