Il progetto disegnato per il brand di Danone prevede un piano di 21 giorni con consigli quotidiani per cercare di migliorare le abitudini delle persone e un piano di mantenimento con consigli settimanali per i mesi successivi
La conversazione è una modalità di interazione con la tecnologia sempre più diffusa. È un modo di comunicare naturale, che semplifica la user experience senza assorbire energie cognitive per impararne l’utilizzo. Per questo motivo, sotto forma di chatbot e voice assistant, il conversational marketing sarà un fenomeno dall’avvenire assicurato, che sta già penetrando nelle strategie di comunicazione di tante aziende, di grandi e piccole dimensioni, insieme allo sviluppo di soluzioni che fanno leva sulle potenzialità dell’Intelligenza Artificiale. Infatti, secondo i dati diffusi da Adobe, il 28% delle aziende con le migliori performance utilizza l’A.I per sviluppare le proprie azioni marketing: la conversazione, quindi, può essere utilizzata a 360 gradi come vero e proprio strumento di marketing.
Hej! e Danone Italia: il progetto per Danacol
Hej!, Digital Innovation Agency focalizzata sull'intelligenza artificiale applicata alla conversazione, ha collaborato con Danone Italia a un progetto che vede il brand Danacol protagonista, con un chatbot che per 9 mesi dialoga con i singoli utenti inviando loro suggerimenti relativi, ad esempio, a esercizi fisici da eseguire e ricette a basso contenuto di colesterolo. Il progetto prevede un piano di 21 giorni con consigli quotidiani per cercare di migliorare le abitudini delle persone e un piano di mantenimento con consigli settimanali per i mesi successivi.
Il chatbot, inoltre, è in grado, grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale, di rispondere alle domande degli utenti. In questo modo i consumatori del brand possono conversare “direttamente” con l’azienda, chiedendo consigli e suggerimenti in merito ai temi e contenuti distribuiti. “Abbiamo sviluppato per Danone Italia, più precisamente per il brand Danacol, un progetto innovativo di conversational marketing in cui l’obiettivo dell’azienda è quello di dare ai propri consumatori la possibilità di seguire un percorso educational, al fine di proporre uno stile di vita più sano”, dichiara Paolo De Santis, co-fondatore di Hej!.
I vantaggi della campagna
“Il vantaggio dell’implementazione di questa strategia di conversational marketing è duplice - conclude De Santis -: da una parte si entra in contatto diretto con il consumatore fornendo contenuti e informazioni che possono essere utili per aiutare a realizzare desideri e bisogni delle persone (come, ad esempio, la spiegazione di una ricetta salutare), e dall’altra si crea una relazione profonda con le persone, ormai fondamentale in un mondo iper affollato di messaggi dove l’attenzione sta diventando sempre più scarsa”.
“Danone è un’azienda innovativa che mette sempre al centro il consumatore, per questo motivo un progetto di conversational marketing era assolutamente in linea con la strategia che stiamo portando avanti - afferma Elisabetta Corazza, Head of Digital Marketing di Danone Italia -. Siamo molto contenti di aver investito in questo progetto che ci aiuterà a capire molto di più delle persone che acquistano i nostri prodotti e che lavora per creare la fedeltà che, in questo ecosistema di touchpoint ogni giorno più complesso, è sempre più difficile ottenere e misurare".