L’insegna di cui è D.M. e C. Francesco Cecere ha scelto la sigla di cui è Ceo Federico Rocco come nuovo partner per online e social, mentre per la pubblicità classica, sul cui fronte opera da tempo quella di WPP, risultano essere stare richieste finora solo le credenziali ad alcune agenzie
Inizia dal digital e con tutta probabilità proseguirà con l’atl la revisione dei propri partner di comunicazione da parte di Coop Italia. L’insegna di cui è Presidente Marco Pedroni ha infatti ufficializzato ieri di aver scelto Kettydo+ come suo nuovo partner per l’online al termine della relativa gara. L’agenzia di cui è Ceo Federico Rocco subentra quindi ad H2H, che se ne è occupata nell’ultimo biennio. “Attraverso la nuova strategia digitale - spiega Francesco Cecere, Direttore Marketing e Comunicazione di Coop Italia - vogliamo perseguire un obiettivo sfidante ma fortemente in linea con i nostri valori, cioè porre la persona al centro e favorirne l’accesso a tutti i touchpoint, in maniera libera e personale. L’attività per il 2019 prevede anzitutto il rifacimento completo in chiave “mobile first” del sito e-coop.it, all’interno del quale la parte centrale sarà dedicata al Prodotto Coop e alle sue nuove linee. Nuovo spazio avranno le nostre tante iniziative valoriali, come la campagna Ambiente per la riduzione delle plastiche e la promozione dell’economia circolare e la campagna Alleviamo la Salute per la riduzione ed eliminazione degli antibiotici dagli allevamenti animali".
"Sarà rivista tutta la comunicazione web e social - ha proseguito -, con l’obiettivo di un posizionamento più efficace, di un aumento dell’audience complessiva e, nel particolare, anche di un migliore utilizzo dei nuovi formati di Facebook e, soprattutto, di Instagram, che sta conquistando rapidamente le nuove generazioni e non solo. Anche la nostra App ICoop Mobile verrà completamente ridisegnata e arricchita di nuove funzionalità. Proprio per progettare e coordinare questa nuova strategia, è stato scelto come partner Kettydo+, che avrà il compito di applicare il proprio modello innovativo di experience design, creatività e content strategy al fine di creare esperienze significative e connessioni forti fra Coop e le persone”.
Il pitch per l’atl
Sul fronte dell’atl, il pitch non è ancora ufficialmente partito ma alcune agenzie sono già state contattate con richiesta di credenziali per definire la possibile rosa delle partecipanti. A questo proposito va detto che - secondo quanto risulta a DailyMedia – nel caso la gara diventasse effettiva, VMLY&R, che da anni si occupa di Coop, non vi prenderà parte, proprio, si può pensare, per la ragione che ha già potuto dimostrare nel tempo la qualità della sua collaborazione creativa con l’insegna stessa. Non si annunciano invece novità per quanto riguarda il planning, che è curato da PHD per un budget che quest’anno sarà di 19 milioni di euro (rispetto ai 15 del 2018), il 15% dei quali per il digital.