Nessuno in lizza per PR e Creative Data; Publicis è ancora protagonista con 14 shortlist con le campagne realizzate per Diesel, We Are Social per IKEA si qualifica nella categoria media; una in Direct a Serviceplan per Rolling Stone Magazine
Seconda giornata di Cannes Lions, migliori opportunità per l’Italia di portare a casa un premio nella rosa di finalisti annunciati per le categorie Creative Strategy, Direct, Media e Social & Influencer, mentre salta il turno per quest’anno anche in Creative Data e PR. Publicis Italy e Diesel si confermano ancora una volta un’accoppiata vincente, e totalizzano con tre diverse campagne ben 13 shortlist nelle categorie sopra citate.
Nello specifico, la campagna “Be a Follower” (e “Be a Follower SIDE:BIZ”), ha ottenuto 7 shortlist in Social & Influencer, 3 nella stessa categoria con "Diesel Ha(u)te Couture", che ne ha portata a casa anche una in Creative Strategy e una in Direct, più due con “Diesel X Mustafa” sempre in Social & Influencer. «Publicis Italia dimostra ancora una volta di essere competitiva a questa kermesse internazionale, grazie anche al frutto di questa collaborazione con Diesel, brand irriverente che piace per il suo anticonformismo ironico e sempre attuale. La combo brand-agenzia si conferma vincente, interessante da notare è che Diesel, prima di lavorare con Publicis Italy, non era mai stata affiancata da un’agenzia italiana in passato, e ha trovato proprio in Italia un partner ideale per un lavoro strategico che dall’inizio ha portato risultati eccellenti», commenta Davide Boscacci, Executive Creative Director di Publicis.
Si qualifica nella categoria Media, invece, We Are Social Milano, con la campagna “Sensitive Rooms” per IKEA. «In We Are Social definiamo "powered by people" quelle idee che le persone desiderano condividere, di cui vogliono parlare ed essere parte. Siamo contenti del riconoscimento per "Sensitive Rooms" perché è un esempio di questo approccio, applicato a un tema controverso e a un utilizzo dei mezzi di comunicazione non comune: dai canali social, allo store. La collaborazione con il team IKEA è stata fondamentale per costruire un'iniziativa vicina al modo di vivere delle persone e ai valori del brand, comunicando un messaggio importantissimo per la società in cui viviamo»,spiegano a DailyMedia Gabriele Cucinella, Stefano Maggi e Ottavio Nava, CEO We Are Social Italia e Spagna. Una possibilità, infine, anche per Serviceplan nella categoria Direct con “Burn Racist Giga” realizzata per Rolling Stone Magazine.