P&G e Grey supportano il movimento #metoo nel nuovo spot per Gillette

L’ultimo spot di Gillette mette una nuova luce sui 30 anni di slogan del marchio: "The Best a Man Can Get". Il brand affronta il tema della "mascolinità tossica" in una nuova campagna pubblicitaria digitale rivolta agli uomini, portando avanti come inserzionista un impegno concreto per cambiare in meglio le norme sociali. Procter & Gamble. infatti, multinazionale cui fa capo il brand di Gillette, è tra le aziende che negli ultimi anni hanno usato molto la pubblicità come piattaforma per promuovere la loro posizione su questioni sociali come l'uguaglianza di genere e la polarizzazione di temi politici come l'immigrazione e il controllo delle armi.

Lo spot

L'annuncio, dal titolo "We Believe" (noi crediamo) si apre con l'audio di notizie che riguardano attuale movimento #MeToo. Un narratore continua poi contestando l'idea che "i ragazzi saranno ragazzi" (boys will be boys), chiedendo: "È questo il meglio che un uomo può ottenere? È vero? Non possiamo nasconderci. È andata avanti troppo a lungo. Non possiamo ridere, usando le stesse vecchie scuse". L'annuncio dà, dunque, un nuovo slancio al motto trentennale del marchio, "The Best a man can Get", sfidando gli uomini a intraprendere azioni positive, come fermare gli altri uomini mentre intraprendono azioni violente o molestano le donne, con lo scopo di ispirare positivamente la prossima generazione. L'annuncio sarà ospitato sulla pagina YouTube di Gillette, sul digitale e sui social network.

Impegno per il cambiamento

Creato dall'agenzia pubblicitaria Grey, è tra i primi ad affrontare il movimento #MeToo a testa alta, e a dire palesemente agli uomini di cambiare il loro comportamento. "Questa è una conversazione importante, e come azienda che incoraggia gli uomini a dare il meglio di sé, ci sentiamo obbligati ad affrontarla e ad agire - ha detto Pankaj Bhalla, direttore del marchio Gillette per il Nord America -. Cerchiamo di volgere uno sguardo realistico a ciò che sta accadendo oggi, mirando ad ispirare il cambiamento e riconoscendo che il vecchio detto 'Boys Will Be Boys' non può essere usato come una scusa. Vogliamo mantenere uno standard più alto, e speriamo che tutti gli uomini ci seguano nel viaggio per trovare insieme il nostro meglio".