Autore: Redazione
15/01/2019

Webranking, nuova sede all’interno del Parco Innovazione di Reggio Emilia

La società - che nel 2018 è cresciuta del 52% per fatturato e profitti - aggiunge, così, una base a quella di Milano e all’headquarter di Correggio. «Siamo guidati dai dati e abbiamo skills rarissime. Le mie previsioni per il 2019 dicono +30%», dichiara il presidente e co-founder Nereo Sciutto

Webranking, nuova sede all’interno del Parco Innovazione di Reggio Emilia

Nereo Sciutto

Il Parco Innovazione di Reggio Emilia, primo polo europeo di carattere scientifico-tecnologico e umanistico al servizio delle imprese e della ricerca, si è arricchito di una nuova azienda che ha scelto di essere presente con una nuova sede. Si tratta di Webranking, società di digital marketing con headquarter a Correggio (RE), che ha scelto di inserirsi in un contesto di innovazione - non solo digitale - a fianco di ASK\JVC Kenwood, Studio, Bema\Elettric 80, Grasselli spa, Palomar Television & Film Production ed altre realtà presenti nello spazio ristrutturato da Stu Reggiane. La sede, che si aggiungerà al quartier generale di Correggio e allo studio di Milano, occuperà un’aera di 500 mq e dovrebbe essere disponibile tra qualche mese (a marzo verranno completati i lavori, dopo i quali inizierà l’allestimento degli uffici). «Aggiungiamo una sede alle due già attive, e questa si colloca in un’area in netta espansione. Saremo circondati da aziende selezionate, tutte quante impegnate nell’innovazione anche se in ambiti diversi. Sarà un’ambiente molto stimolante, nel quale abbiamo intenzione di inserire 30 o 40 risorse, che andranno ad aggiungersi alle 30 di base a Milano e alle 80 di Correggio», spiega Nereo Sciutto, presidente e co-fondatore di Webranking, a DailyNet. “La nuova sede nel Parco Innovazione – afferma Andrea Storchi, Direttore finanziario di Webranking – è un investimento strategico per supportare la nostra crescita. Qui possiamo cogliere nuove opportunità legate alla vicinanza col polo universitario, senza dimenticare la contaminazione di idee ed esperienze con le altre aziende che qui hanno deciso di fare sviluppo e innovazione”.
Il punto su Webranking
La società ha chiuso il 2018 con una crescita del fatturato del 52% e un trend analogo per quanto riguarda i profitti. «L’area che ha portato i risultati migliori è stata quella legata ai dati e al supporto di programmazione dei media. La data analysis ha ottenuto grandi performance. Il margine che abbiamo raggiunto ci porta a fare forti investimenti quest’anno», rivela Sciutto. Webranking propone da oltre 20 anni un’attitudine data oriented, trasparente e “numerica” nel rapporto col cliente, simile a quella delle grandi consultancy, ma possiede risorse dall’alto livello di preparazione e specializzazione, molto rare da recuperare sul mercato. Una configurazione che getta vento nella poppa dell’agenzia, o in altre parole stimola il suo business. E se il 2019 è l’anno della «rivoluzione creativa, in cui per ottenere banner dinamici e personalizzabili i creativi devono diventare anche un po’ programmatori», la società accoglierà la sfida con ottimismo. Lo stesso che porta Sciutto a stimare una crescita del 30% nell’anno in corso. «L’agenzia è al posto giusto nel momento giusto», conclude.