Autore: Redazione
30/01/2019

Riso Gallo: presenta la gamma “Rustico”; in preparazione il nuovo on air con Armando Testa e Asset

I due fratelli Carlo e Riccardo Preve hanno illustrato ieri l’impegno della storica azienda di cui sono A.D., mentre il D.M. Marco Devasini ne ha anticipato le prossime strategie di comunicazione con i confermati partner

Riso Gallo: presenta la gamma “Rustico”; in preparazione il nuovo on air con Armando Testa e Asset

Riso Gallo ha condiviso ieri i primi risultati del progetto “Coltiviamo il Futuro”, presentando le misure innovative recentemente introdotte dall’azienda in materia di responsabilità sociale e ambientale, a testimonianza di una costante attenzione alle esigenze delle comunità e del territorio, quali l’italianità delle materie prime, l’impegno alla riduzione di consumi energetici e i rifiuti prodotti ed emissioni di CO2. Una politica virtuosa illustrata da Carlo e Riccardo Preve, A.D. dell’azienda che, nel triennio 2014-2017, ha registrato -17% in termini di consumi energetici totali  per kg. di risone lavorato; -60% in termini di emissioni dirette e indirette di CO2 per kg. di risone lavorato; -24% per quanto riguarda la diminuzione dei rifiuti totali  per quintale di riso trattato nel periodo dal 2015 al 2017; e significative riduzioni anche sul consumo di cartoncino grazie ad azioni mirate sul packaging dei principali prodotti, quali la Linea “Blond”. Questa sensibilità ha portato a un risultato importante anche in termini di prodotto: come annunciato ieri, infatti, Riso Gallo è il primo marchio mass market del settore ad aver intrapreso la produzione di riso da agricoltura sostenibile: due varietà diverse di “Riso Rustico” (una per i risotti e una per le insalate), certificate dal programma internazionale Friend Of The Earth, lo standard di certificazione dell’gricoltura e dell’allevamento sostenibili. https://www.facebook.com/dailyonline2001/videos/756014251441714/
Controllo di filiera
«La nostra azienda dialoga direttamente sui temi dello sviluppo, della produzione e della coltivazione con prestigiose Università e Istituti di Ricerca e con il mondo agricolo. La consapevolezza dell’impatto industriale sulle risorse naturali è insita nel DNA di Riso Gallo e si manifesta da sempre in azioni concrete, a partire dalla decisione di utilizzare pressoché esclusivamente risone di origine italiana, sostenendo così l’economia del territorio e delle comunità locali e riducendo dunque l’impatto ambientale derivante dal trasporto della materia prima - hanno spiegato i fratelli Preve -. In questa direzione, Riso Gallo ha inoltre adottato diverse pratiche: dal monitoraggio dell’impatto ambientale di tutta la filiera alla buona prassi di seminare fiori sugli argini per richiamare gli insetti impollinatori con l’obiettivo di valorizzare la biodiversità dell’ecosistema della risaia; in ultimo, non in ordine d’importanza, l’utilizzo al 100% di energia proveniente da fonti rinnovabili, insieme all’impegno costante per migliorare i materiali che vengono utilizzati per il confezionamento».
La comunicazione
Sul fronte della comunicazione, il lancio delle nuove referenze si affida per ora a digital e social (di cui si occupa Hub09), cui potrebbe seguire l’atl, ma non prima di un anno. Sarà usato anche il video di presentazione seguito internamente e curato, anche per la regia, da Matteo Bellizzi. Già invece entro il primo semestre forse, ma un preciso timing non è stato ancora definito – come ha spiegato a DailyMedia il D.M. Marco Devasini – il brand tornerà in comunicazione con nuovi episodi del format del “gallo animato” di Armando Testa. Il planning, per un budget che sarà in linea con quelli degli scorsi anni e, quindi, stimabile in oltre 1 milione di euro, è sempre a cura di Asset, con la tv che ne assorbe oltre l’80% e il digital il resto.