Disney+, nella fase iniziale ci saranno contenuti in licenza da terzi
La piattaforma di streaming di Disney in arrivo entro l’anno sarà al centro degli investimenti della società, che ha chiuso il primo trimestre fiscale sopra le attese

Disney+, il servizio di streaming con cui Disney si prepara a rivaleggiare con Netflix e il cui via è atteso entro la fine dell’anno, conterrà anche programmi in licenza. Lo ha confermato il CEO Bob Iger in una call con gli analisti in seguito al rilascio dei risultati dell’ultimo trimestre del 2018. L’azienda, infatti, ha già stretto un accordo con la CBS e la questione ha posto degli interrogativi sulla strategia dell’azienda. Iger ha detto che il focus è sulla programmazione interna, ma che soprattutto nella fase iniziale Disney guarderà anche al di fuori dei suoi confini. Quello che già sappiamo è che l’universo della casa di Topolino sarà presente all’interno di Disney+: ci sarà Marvel, la saga di Star Wars, National Geographic (una volta chiusa l’acquisizione di Fox) e Disney Studios. E la società è già pronta ad alzare l’asticella, una strategia naturale per attirare utenti. Capitan Marvel, infatti, sarà il primo dei suoi film a essere trasmesso in esclusiva su Disney+. Nel frattempo sono allo studio nuovi prodotti di animazione con una serie dedicata ai “Monsters” e un titolo di Star Wars.