Lo ha detto a Business Insider Uk il CEO Jean Baptiste Rudelle dopo un anno sfidante caratterizzato da GDPR e filtro anti tracciamento di Apple
Le principali sfide
Rudelle ha anche detto che l’azienda sta parlando con i principali retailer americani per capire quali soluzioni adottare per monetizzare al meglio le proprie audience anche alla luce dello strapotere di Amazon, il cui ingresso nel segmento pubblicitario non è un mistero. Il manager ha anche sottolineato l’incidenza europea del Black Friday, un evento tipicamente americano che si sta consolidando anche nel vecchio continente. A otto mesi dall'entrata in vigore del GDPR, Rudelle ha detto che il quarto trimestre è stato molto più stabile rispetto ai tre mesi precedenti. Per quanto riguarda l'impatto del filtro di Apple per Safari, Criteo si è adeguata spostando l'attenzione sugli annunci in-app dalla pubblicità mobile web finita nel mirino del colosso americano.Il quarto trimestre
- Le entrate sono diminuite dell’1% a 670 milioni di dollari. Esclusi i TAC, il giro d’affari è diminuito del 2% a 272 milioni di dollari.
- L’EBITDA rettificato è diminuito del 13% anno su anno a 105 milioni.
- L’utile netto è diminuito del 20% rispetto all’anno precedente a 42 milioni di dollari.
Il 2018
- Le entrate sono aumentate dello 0,2% anno su anno a 2,3 miliardi di dollari. Esclusi i TAC, il giro d’affari è in aumento del 3% a 966 milioni di dollari.
- L’EBITDA rettificato è cresciuto del 4% anno su anno a 321 milioni di dollari.
- L’utile netto è diminuito dell’1% rispetto all’anno precedente a 96 milioni.