Autore: Redazione
01/04/2019

Alla Design Week arriva la “Rivoluzione BluE”

A Milano, dal 9 al 14 aprile appuntamento con la mobilità del futuro; al mezzanino della M1 di Porta Venezia

Alla Design Week arriva la “Rivoluzione BluE”

La “rivoluzione elettrica” sta mutando, o contribuendo a farlo, molti aspetti della nostra realtà quotidiana. Dalla mobilità alla logistica, dalla ricerca agli spazi urbani, fino al design. È questo il punto di partenza sul quale il format BluE, patrocinato dal Comune di Milano, intende indagare, discutere, approfondire. Accadrà dal 9 al 14 aprile, in concomitanza della Design Week, dalle ore 10.00 alle ore 20.00. Il tutto è stato presentato oggi, lunedì 1 aprile a Palazzo Marino.

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Lo scenario

Il palcoscenico sarà rappresentato da 2 mila mq del mezzanino della fermata della M1 Porta Venezia, sul quale si succederanno sei giorni di talk, presentazioni, installazioni, indagini scientifiche e innovazioni, ma anche prove su strada dei mezzi green di ultima generazione in corso Buenos Aires e nel BluE Village, in piazza Oberdan. Le best practice a livello mondiale in tema di mobilità green si ritroveranno per confrontarsi, crescere e presentarsi al grande pubblico.

Marco Granelli

«La mobilità elettrica sta diventando realtà. Milano si sta dotando delle infrastrutture necessarie e da tempo ha avviato politiche che incoraggiano una mobilità più sostenibile. Accogliamo con favore questi appuntamenti e soprattutto l'interlocuzione con imprese e istituzioni che accolgono il nostro impulso al cambiamento», dice l’assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano, Marco Granelli.

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I sei giorni

A far da ciceroni in questo viaggio saranno oltre 100 speaker, espressione del meglio dei diversi ambiti chiamati a fare i conti col cambiamento: istituzioni politiche, imprenditori della logistica, automotive, TLC. Nei quasi 40 interventi divisi in tavole rotonde e keynote in programma, professori universitari, manager, designer e giornalisti racconteranno qual è lo stato dell’arte dell’innovazione e del processo di riconversione in corso, illustrando come tecnologia, innovazione e qualità dello stile di vita siano indissolubilmente legati.

Pierfrancesco Maran

«Il passaggio alla mobilità elettrica è uno dei punti fondamentali del piano dell’Amministrazione per affrontare le grandi tematiche ambientali che si affianca inevitabilmente ad altre politiche di contrasto all'inquinamento e al riscaldamento climatico», spiega l’assessore all’Urbanistica, Verde e Agricoltura del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran. «Da un lato, stiamo lavorando a incrementare il verde in città, con un piano che entro il 2030 porterà 20 nuovi parchi in città, la nascita del Grande Parco Metropolitano e un ambizioso progetto di forestazione urbana su scala metropolitana, dall’altro, attraverso le regole del Piano di Governo del Territorio in fase di discussione, che innalzano i livelli di prestazioni energetiche richieste per le nuove costruzioni».

Un format alla prima edizione

BluE eMobility Days è la prima edizione di un format concepito per celebrare la svolta elettrica, destinato a ripetersi negli anni, naturale quindi la scelta di Milano, la città italiana più aperta all’innovazione, come spiega Massimiliano Bizzi - Presidente e Fondatore M.Seventy–White: «Ho pensato che la Design Week fosse il momento ideale per creare un evento, che parlasse di rivoluzione elettrica. Molto più di un’idea, quindi, ma un progetto con un grande potenziale, con l’ambizione che Milano diventi punto di ritrovo fondamentale su questo argomento».

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Riflessioni

Per sei giorni BluE offrirà uno spazio di riflessione sulle nuove sfide che il cambiamento impone come, per esempio, il buco legislativo che a tutt’oggi mina la diffusione dei nuovi mezzi di trasporto smart quali segway, monopattini elettrici, hoverboard e skateboard. Molti i temi caldi, come non nasconde Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano: «Noi siamo favorevoli alle forme di mobilità sempre più moderna e sempre più integrata: l’auto elettrica è utile e intelligente soprattutto per gli spostamenti medio-brevi. Non dobbiamo però dimenticare che l’aumento dei veicoli elettrici sulle nostre strade non risolve i problemi dell’organizzazione e della fluidità della circolazione. Per quanto riguarda invece l’impatto sull’ambiente mancano ancora i dati relativi agli effetti della diffusione su larga scala del veicolo elettrico. Se parliamo di sostenibilità pesa infatti l’incognita sullo smaltimento delle batterie».

Dario De Lisi

«La rivoluzione elettrica si esprime nella forma degli oggetti (auto, droni, smartphone, ...), ma parte dalla mente, da un’idea di alcuni di noi. Responsabilità di questi è innescare un cambio culturale più ampio che possa rendere tutti parte del cambiamento e che questo sia universalmente comprensibile e sostenibile», dice Dario De Lisi, CSO SG Company. Ma BluE non si esaurirà nei soli spazi di Porta Venezia: sarà presente, infatti, in tutte le “zone focus” della Design Week e nelle periferie con i “BluE HUB”, vere e proprie isole tecnologiche dello sharing di mezzi elettrici a disposizione dei frequentatori del Salone e del Fuori Salone.

I partner

Non poche le sigle che parteciperanno alla sei giorni “elettrica”: Allianz, BMW, Continental, DHL, No Curves, ACM, Be Charge, Cityscoot, Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners, Hitachi, hive. Le Fonti Tv, Sharing Cities, IED, Talent Garden.