R3: Publicis Worldwide al top per new business creativi a livello mondiale nel 2018
L’agenzia si posiziona davanti a Leo Burnett e JWT. Sul fronte media la palma d’oro va sempre a Publicis Groupe, davanti a WPP, Dentsu, Omnicom e IPG
Publicis Worldwide, l’agenzia di cui a livello internazionale è Chief Creative Officer l’italiano Bruno Bertelli, è il vincitore della classifica dei new business creativi stilata da R3 e relativa all’anno scorso. La graduatoria è costruita a partire dal saldo tra nuovi incarichi e perdite di account. R3, ricorda Mediapost, ha rilasciato da poco un’analisi simile riguardante le agenzie media, al vertice della quale si è posizionata MediaCom. Stando alle stime di R3 per il mondo creativo: Publicis Worldwide ha segnato ricavi da new business quantificabili in 200 milioni di dollari per circa 200 vittorie. Segue Leo Burnett, anch’essa parte di Publicis Groupe, con 163 milioni e un totale di 251 new business. Al terzo posto JWT (oggi Wunderman Thompson), che totalizza 555 vittorie per 151 milioni. Seguono Isobar (131 milioni/567 vittorie) e McCann Worldgroup (127 milioni/311 vittorie). Sempre sul piano globale i new business valgono complessivamente 2,05 miliardi di dollari e sono in crescita del 2,4%. Tenendo conto anche dei new business media, la crescita nel 2018 è stata del 7,5% a 3,1 miliardi di dollari. In quest’ambito al top troviamo sempre Publicis Groupe, davanti a WPP, Dentsu, Omnicom e IPG.
