WPP: Mark Read favorito per la poltrona di Ceo; ma non sono attesi annunci imminenti relativi all’incarico

Mark Read, Co-Chief Operating Officer di WPP, è il candidato favorito per occupare la poltrona di Ceo della holding, rimasta vacante dopo le dimissioni dello scorso aprile di Sir Martin Sorrell. Lo riporta il Wall Street Journal, citando fonti a conoscenza dei fatti. Il businessman australiano Hamish McLennan, un veterano dell’industry pubblicitaria che ha guidato Y&R e tra i principali candidati a sostituire Sorrell, non sarebbe più della partita. In ogni caso, ha specificato una fonte al WSJ, una decisione finale non è ancora stata presa. Una tesi ribadita anche da un portavoce di WPP: ”Non è stata presa alcuna decisione riguardo la scelta di un nuovo Ceo e non è atteso alcun annuncio imminente”. Maggiore continuità La scelta di Read assicurerebbe maggiore continuità con la gestione precedente, spegnendo le preoccupazioni interne al management della società. Una transizione che potrebbe portare con sé anche la cessione di diversi asset, secondo alcuni analisti. In questo senso nei mesi scorsi si è parlato molto della possibile vendita della società di ricerca Kantar. Il Chairman di WPP, Roberto Quarta, ha spiegato che la ricerca si è fatta più complicata del previsto, perché in UK gli stipendi dei manager sono inferiori rispetto agli Stati Uniti. Cambiamenti strutturali Da aprile WPP ha sondato diverse piste: oltre ad Hamish McLennan, erano finiti nel mirino del colosso della comunicazione Tim Armstrong, attuale Ceo di Oath, Keith Weed, responsabile marketing mondiale di Unilever, e Jerry Buhlmann, a capo di Dentsu Aegis Network. Ora, dopo le prime candidature, Read pare il favorito. “Il nostro business sta attraversando dei cambiamenti strutturali, non un declino strutturale, dobbiamo adattarci”, ha dichiarato in una recente intervista. In Wunderman Nel 2015 Read è stato chiamato a dirigere Wunderman, una delle più importanti agenzie di WPP. Allora, Wunderman era un’agenzia focalizzata sul direct marketing. Read l’ha trasformata, aggiungendo all’offerta nuovi servizi: ha aperto una divisione dedicata all’intelligenza artificiale che supporta i professionisti del marketing nella creazione di chatbot. Read ha anche ampliato l’expertise di Wunderman nella consulenza.