Tante novità annunciate da Oath: accordo con Samsung, 10 show originali e nuova policy per la privacy

Oath è stata protagonista ai Digital Content NewFront con una serie di annunci, inclusa una importante partnership nel segmento del mobile advertising con Samsung, attraverso cui fornirà pubblicità e contenuti ai proprietari dei dispositivi Galaxy dell’azienda sudcoreana. L’accordo con Samsung Come riporta The Drum, alcune app di Oath, tra cui Newsroom, Yahoo Finance, Yahoo Sports e go90 saranno pre-installate negli smartphone di punta del produttore asiatico. Gli inserzionisti potranno comunicare a questo pubblico con un’offerta native dedicata e attivabile attraverso il marketplace Yahoo Gemini. E la sigla parte del gigante delle telecomunicazioni Verizon inserirà annunci pubblicitari anche all’interno di Galaxy Apps e Samsung Game Launcher. La partnership, attualmente operativa solo negli Stati Uniti, verrà estesa a livello globale nei prossimi mesi. Il contenuto e l’esperienza pubblicitaria sono stati progettati su misura insieme a Samsung allo scopo di migliorare la fruizione e generare un profondo coinvolgimento su mobile. Con un solo gesto, i clienti di Samsung possono rimanere collegati ai più importanti contenuti creati ad hoc per loro dai brand premium di Oath. Nuovi show originali Seguendo la tendenza comune ad altri editori e piattaforme, Oath ha svelato dieci nuovi show originali, da serie a documentari fino a programmi live. L’obiettivo, in questo caso, è creare contenuti di valore per mobile, in grado di garantire la possibilità di promuovere la marca tramite posizionamenti video, con un occhio di riguardo alla brand safety. Sono in totale dieci i contenuti originali che verranno distribuiti attraverso gli asset editoriali della compagnia, tra cui HuffPost, Makers, Build, Yahoo Finance e Yahoo Sports. Per l’occasione sono stati firmati accordi con star del cinema come Jamie Foxx e campioni sportivi quali LeBron James. Nuovi formati John DeVine, Chief Revenue Officer di Oath, ha detto a The Drum che l’azienda è impegnata in un processo di semplificazione dei formati pubblicitari: “Sappiamo che i consumatori vogliono meno annunci, ma ciò che desiderano veramente è incontrare meno advertising di scarsa qualità”. Proprio per questo la società ha varato di recente alcune soluzioni come Mobile Moments, che vanno incontro a questa esigenza. Il consolidamento dello stack ad tech Riguardo all’unificazione dello stack ad tech, tale attività riguarda sia la parte di domanda sia quella di offerta e mira ad azzerare la sovrapposizione tra le soluzioni ereditate da AOL e quelle in pancia a Yahoo. DeVine ha detto di voler completare l’integrazione tra il terzo e il quarto trimestre dell’anno. Il tema della privacy L’attività di consolidamento dell’offerta ad tech è legata anche al processo di conformità al GDPR (General Data Protection Regulation), normativa che diventerà effettiva il prossimo 25 maggio. “Abbiamo appena pubblicato la nostra policy integrata sulla privacy e le condizioni di servizio per AOL e Yahoo”, ha concluso DeVine.