Autore: Redazione
19/11/2018

Questa mattina a Milano si riuniscono i giurati del Premio Unicom “L’Italia che Comunica 2018”

Alessandro Ubertis, Presidente dell’associazione, esprime il suo apprezzamento per il contributo che offrono nel valutare la “buona” creatività italiana, che nasce da un progetto e contribuisce a generare un ROI positivo per l’impresa

Questa mattina a Milano si riuniscono i giurati del Premio Unicom “L’Italia che Comunica 2018”

Si riunisce oggi a Milano presso la sede di Eco della Stampa la Giuria chiamata a valutare i lavori presentati per l’edizione annuale del premio UNICOM “L’Italia che Comunica 2018” dalle agenzie di comunicazione – associate e non che hanno sede in Italia. Premi e riconoscimenti verranno consegnati in occasione della serata di premiazione che si svolgerà il 4 dicembre presso l’Hotel Four Season di Milano, in occasione della quale i presenti decreteranno il Premio Assoluto 2018 tra i 10 premi di Categoria preselezionati dalla Giuria di Qualità. La Giuria è composta di 18 esponenti del mondo aziendale ad istituzionale di riferimento. • Elena Sacco, Brand manager & Communication – IED • Francesca Stefanoni, Direttore HR & Internal Communication – Eco della Stampa • Claudio Gianni, Brand Manager – Colt • Antonio Fratta Pasini, Direttore Marketing e Comunicazione – CheBanca! • Luca Zaccomer, Direttore Marketing – Multi • Isabella Panizza, Head of Global Digital Communications – Enel • FrancescoDi Florio, Marketing and Communication Manager – Ma-Fra • Vittorio Parazzoli, Direttore – Daily Media • Mario Modica, Direttore – Spot&Web • Marco Vighi, Responsabile Relazioni Commerciali – Banco BPM • Filomena Rosato, Presidente – Assorel • Donatella Consolandi, Presidente – Confindustria Intellect • Michelangelo Tagliaferri, Fondatore dell’Accademia di Comunicazione • Marta Suraci, Responsabile Marketing – RTL 102,5 • Irene Bosi, Brand Manager – Perfetti • Stefano Del Frate, Direttore – Assocom • Giovanna Maggioni, Direttore – UPA • Giuseppe Mazzara, Marketing Communication & PR Director – KIA I lavori realizzati dalle 36 agenzie di comunicazione che hanno aderito all’iniziativa – nel complesso 88 elaborati – rientrano nelle dieci categorie in cui si articola il Premio, giunto nel 2018 alla sua VII edizione. • Premio “L’Italia che comunica in partnership” • Premio “L’Italia che comunica per la Prima Volta” • Premio “L’Italia che comunica L’Italia” • Premio “L’Italia che comunica le proprie Agenzie” • Premio “L’Italia che comunica B2C” • Premio “L’Italia che comunica B2B” • Premio “L’Italia che comunica Digitale” • Premio “L’Italia che comunica con le Promozioni” • Premio “L’Italia che comunica nelle Piazze” • Premio “L’Italia che comunica il No Profit – ONG” Cui si aggiungono i quattro Premi Speciali. • Premio “L’Italia che comunica con Media Intelligence” • Premio “L’Italia che comunica con la TV” • Premio “L’Italia che comunica con l’Outdoor” • Premio “L’Italia che comunica con la Radio” E per ogni sezione, oltre al Premio di categoria, vengono riconosciuti il Premio Strategia e il Premio Creatività. “Nell’ottica di differenziarsi sul mercato e posizionare UNICOM come promotore di un premio trasversale, omnicomprensivo di tutte le professioni della comunicazione – sottolinea Salvo Ferrara, consigliere con delega al Premio – anche per l’edizione 2018 verranno conferiti premi a personalità del mondo dello spettacolo, del cinema e della musica e a professionistiche si sono distinti per le proprie abilità e capacità comunicative”. Alessandro Ubertis, Presidente UNICOM, conclude: “È un premio rigoroso dove i giurati sono selezionati per competenza e spirito di giudizio. Per il ruolo che mi compete non posso che esprimere il mio più vivo apprezzamento per il contributo che offrono nel valutare la creatività italiana – quella buona – che nasce da un progetto e ha obiettivi chiari; quella lontana dall’essere un esercizio di stile che racconta e stupisce esprimendo storie e concetti di prodotti e marche con un messaggio visivo e verbale differenziante. Quella creatività che, per la sua eccellenza, contribuisce a generare un ROI positivo per l’impresa”.