Per Viacom un buon secondo trimestre fiscale. Bene la unit internazionale

Buon secondo trimestre fiscale per Viacom, grazie alle performance della unit televisiva internazionale e il ritorno alla profittabilità per la casa cinematografica Paramount Pictures. Nel quarter terminato il 31 marzo, più in dettaglio, la società ha segnato un utile di 256 milioni di dollari e una leggera riduzione del fatturato, a 3,15 miliardi di dollari. “Viacom ha continuato a progredire rispetto alle sue priorità strategiche, apportando miglioramenti a livello di metriche chiave nel trimestre”, ha dichiarato il Ceo, Bob Bakish. Per quanto riguarda la unit Media, Viacom ha registrato ricavi in crescita dell’1%, a 2,43 miliardi di dollari: in questo caso, il segmento domestico è decresciuto del 3%, a 1,86 miliardi di dollari, mentre l’area internazionale è incrementata del 18%, a 566 milioni di dollari. Il rilascio dei risultati è avvenuto in un momento abbastanza caldo per Viacom: nelle ultime settimane, infatti, si è parlato di un possibile merger con CBS, sollecitato dall’azionista di controllo National Amusements, ma per cui ci sarebbero difficoltà per via di un sostanziale disaccordo nel definire la leadership dell’entità che nascerebbe dall’intesa.