Ora è ufficiale: AT&T chiude l’acquisizione di Time Warner, che però verrà rinominata
A due giorni di distanza dalla sentenza favorevole del giudice Richard Leon, il deal è completato. Ma il Dipartimento di Giustizia può ancora fare appello contro la decisione
La maxi acquisizione da oltre 85 miliardi di dollari di Time Warner da parte di AT&T è ufficialmente chiusa. Lo ha comunicato il colosso statunitense a due giorni di distanza dal via libera senza condizioni del giudice Richard Leon. Ciò, significa che una compagnia telefonica controlla adesso alcuni dei brand media più noti al mondo, come HBO, Warner Bros e tutto ciò che fa parte del mondo Turner, tra cui TBS e CNN. AT&T ha fatto sapere che manderà in pensione il nome Time Warner e ne adotterà un nuovo. Il Dipartimento di Giustizia americano può ancora fare appello alla decisione di settimana scorsa, anche una volta completato il merger. Proprio l’ente governativo si era opposto al progetto di acquisizione, per via di preoccupazioni legate al fatto che, controllando AT&T il provider televisivo satellitare DirecTv, l’azienda potesse chiedere ai distributori rivali più soldi per i contenuti di Time Warner. Uno scenario che per il Dipartimento di Giustizia limiterebbe la competizione, risultando anche in un aumento dei prezzi per i consumatori. AT&T ha detto che manterrà separato il business di Turner da DirecTV al fine di andare incontro alle richiese dei regolatori.
