Autore: Redazione
21/11/2018

Oggi è il “World Television Day”: tema del 2019 la qualità dei contenuti

Sulle reti Rai e Mediaset lo spot diffuso in tutto il mondo per celebrare la ricorrenza giunta alla sua 22esima edizione

Oggi è il “World Television Day”: tema del 2019 la qualità dei contenuti

Il 21 novembre 1996 si svolse a New York il primo World Television Forum, dove i rappresentanti delle più importanti televisioni mondiali iniziarono a discutere degli sviluppi di questo mezzo nell’informazione, nella cultura e nell’intrattenimento. Le Nazioni Unite dichiararono quella data come la Giornata Mondiale della Televisione, che da allora ogni anno viene celebrata oggi, sottolineandone l’importanza fondamentale per la democrazia, la libertà d’informazione, lo sviluppo economico, sociale e culturale. Lo spot Un videoclip istituzionale da 30” è stato diffuso a livello globale per raccontare l’evoluzione della televisione, non solo sulle reti tv tradizionali ma anche online, attraverso i siti internet dei broadcaster, alcuni dei quali ha personalizzato la clip inserendo immagini dei propri programmi. Il tema della ventiduesima edizione del World Television Day è il contenuto di qualità, che si riflette nella capacità di questo collaudato mezzo di intrattenere, ispirare ed informare gli spettatori su ogni piattaforma. I dati raccolti in oltre 24 paesi da The Global TV Group, inoltre, sottolineano che la tv si conferma ancora una volta il più efficace mezzo pubblicitario sul mercato. Le iniziative Mediaset Anche Mediaset e Publitalia ’80 si uniscono ad EBU (European Broadcasting Union), ACT (Association of Commercial Television in Europe) ed Egta, l’Associazione europea delle concessionarie di pubblicità radiotelevisive, per celebrare la qualità della tv in occasione del World Television Day, attraverso la messa in onda dello spot globale, riadattato con le immagini di alcuni dei più importanti programmi del network. Alcuni dati In Italia Mediaset nel 2017 ha realizzato 321 programmi televisivi con oltre 18000 ore di prodotto originale, 7600 ore di news e 6600 ore di sport. Inoltre, i contenuti di qualità intrattengono e uniscono vaste platee davanti a eventi in diretta, come gli ultimi Mondiali di Calcio. Secondo i dati GlobalWebIndex, 3,4 miliardi di persone hanno seguito la Coppa del Mondo Russia 2018. Tra questi, 297 milioni di telespettatori in Italia sulle reti gratuite Mediaset. Infine, la tv informa attraverso notiziari ed approfondimenti giornalistici, aggiornando il pubblico in tempo reale anche in mobilità come nel caso del sistema all news multimediale TgCom24 (9,7 miliardi di pagine viste nel 2017). Un indicatore dell’ottimo stato di salute della tv sono gli investimenti degli editori televisivi di tutto il mondo in contenuti originali e nuovi format: 140 miliardi di dollari nel 2017, con gli USA che valgono da soli ben 61 miliardi (fonte IHS Markit/Egta). Più di qualsiasi somma spesa dalle piattaforme OTT nel mondo. Gli investimenti più significativi in Europa arrivano da Regno Unito (8,6 miliardi di euro), Germania (8 miliardi), Francia (5,5 miliardi) e Italia (4,4 miliardi). Nell’ultimo decennio Mediaset ha investito oltre 20 miliardi di euro in prodotti originali. Il palinsesto Rai Oltre alla promozione della campagna istituzionale con lo spot World Tv Day trasmesso su tutte le Reti Rai, si parlerà della ricorrenza e dell’importanza della tv, oggi in diretta a Uno Mattina e ne I Fatti Vostri, in onda dalle 11, con un segmento curato da Umberto Broccoli. La trasmissione Stracult, domani dalle 23:30, avrà uno spazio dedicato. Il programma Tv Talk che ne ha parlato nella puntata del 17 novembre su Rai3, oggi sarà attivo attraverso i suoi social network. Tutte le testate giornalistiche nazionali daranno il giusto rilievo alla giornata mentre la Tgr seguirà con le sue edizioni regionali le iniziative sul territorio. Largo spazio anche sui canali specializzati. Su Rai Premium già ieri nella rubrica Brava! condotta da Roberta Capua, è stato inserito un servizio con i programmi, i volti e le storie più significative che hanno caratterizzato i palinsesti Rai, corredato da opinioni e commenti degli ospiti in studio. Dedicata anche la programmazione di Rai Ragazzi, oggi, all’interno della trasmissione di Rai Yoyo dal titolo La Posta di Yoyo - VIVA LA TV! e su Rai Gulp, nella trasmissione Snap. Su Rai Storia alle 15:00 andrà in onda “Da oggi la Rai – La nascita della televisione italiana” di Michele Astori, Alessandro Chiappetta e Enrico Salvatori, regia di Graziano Conversano, un documentario condotto da Massimo Bernardini che racconta il periodo eroico che vide i primi passi della tv. Infine, Rai Cultura Web e Social proporrà uno speciale con le tappe più significative della storia della tv, partendo dal 3 gennaio 1954 fino alla rivoluzione digitale.