Moat ha ricevuto la certificazione MRC grazie alle sue rinnovate capacità di rilevazione del traffico non valido da bot

Moat, un fornitore di analisi SaaS per marketer ed editori, che fa parte dell’Oracle Data Cloud, ha annunciato nuove funzionalità per rilevare il traffico non valido, compreso il traffico da bot sofisticati progettati per somigliare ai consumatori. I nuovi servizi di Moat sfruttano gli insight acquisiti dalle risorse di dati proprietarie di Oracle. Sophisticated Invalid Traffic Sottolineando l’importanza di questi sforzi, Moat ha anche annunciato di aver raggiunto i rigorosi standard di accreditamento stabiliti dal Media Rating Council (MRC) per il suo sistema di rilevamento desktop e mobile “Sophisticated Invalid Traffic” (SIVT). In conformità con le linee guida MRC, la piattaforma di Moat include un nuovo breakout dei rate GIVT (General Invalid Traffic) e SIVT per dare agli editori e ai marketer un ulteriore livello di conoscenza delle fonti di traffico. Risultati performanti “La collaborazione con i team di Oracle ci ha consentito di accedere a informazioni e intelligence proprietarie e ad approcci che ci consentono di fornire approfondimenti ancora più precisi ai nostri clienti e di contribuire a migliorare i risultati aziendali - ha dichiarato Jonah Goodhart, svp di Oracle Data Cloud e co-fondatore di Moat - insieme all’accreditamento MRC, questo rafforza il valore delle nostre capacità di rilevamento del traffico non valido, mentre continuiamo a dotare i marchi di strumenti per prendere decisioni più intelligenti, migliorare la trasparenza e far progredire il nostro settore”.