Autore: Redazione
04/12/2018

Triboo: adottato protocollo per certificare la qualità dell’adv online

Il protocollo - denominato R.O.A.R., acronimo di Reactive Optimization Advertising Rules – si basa sull’intera suite Integral Ad Science per brand safety, ad fraud e viewability anche nel programmatic

Triboo: adottato protocollo per certificare la qualità dell’adv online

Triboo continua a investire in innovazione tecnologica per migliorare e certificare la qualità della propria offerta di adv online a benefici dei propri clienti. La società, spiega una nota, ha ideato un proprio protocollo denominato R.O.A.R. - acronimo di Reactive Optimization Advertising Rules - che permette di aggiungere un ulteriore tassello al percorso di qualificazione dell’inventory rappresentato e messo a disposizione attraverso canali tradizionali o in programmatico. Dopo essersi posizionato come primo publisher italiano ad aver avviato il processo di qualificazione con IAS nel 2017, la partnership si è ora ulteriormente rafforzata abbracciando l’intera suite che sarà operativa già a partire da dicembre 2018. L’obiettivo è garantire ai propri clienti impression “Fraud Free”, “Viewable only” e “Safety First”.
R.O.A.R.
Ciò ha permesso di raggiungere importanti risultati in termini di expertise e competenza sui KPI attesi. Il R.O.A.R. consiste in una serie di procedure per il costante controllo della qualità e l’impiego di sofisticate tecnologie sviluppate sia internamente, che tramite partnership internazionali, finalizzate da un lato a stabilizzare i KPI attesi sui siti, e dall’altro a monetizzare in modo congruo l’inventory così ottenuta. Un lavoro mirato a targettizzare solo le impression migliori e che premia i siti che lavorano costantemente al miglioramento delle posizioni pubblicitarie, a limitare l’affollamento pubblicitario e ridurre la frequenza per utente. Il protocollo R.O.A.R richiede l’adozione da parte degli editori di una suite tecnologia complessa – ma facile da implementare – messa a disposizione da Triboo, per governare le posizioni banner in modo dinamico e ottimizzarne la monetizzazione. Con questa soluzione, la società garantirà ai clienti la qualità dell’inventory acquistata dal provider Triboo, senza dispersione e underdelivery.