Autore: Redazione
03/07/2018

Publicis Media: per la fase a gironi dei Mondiali di Russia, contatti lordi a +12%, amr a -14% e pubblico più maschile rispetto a Brasile ‘14

Lo studio dell’agenzia registra per questa edizione 175 milioni contatti lordi, in crescita rispetto alla competizione del 2014, che però vedeva l’Italia protagonista e non poche partite criptate su Sky

Publicis Media: per la fase a gironi dei Mondiali di Russia, contatti lordi a +12%, amr a -14% e pubblico più maschile rispetto a Brasile ‘14

Publicis Media Italy con la sua unit Research & Business Intelligence ha svolto un’analisi sui dati televisivi relativi alle fase a gironi dei mondiali di Russia 2018, conclusasi il 28 giugno, rispetto ai risultati dei mondiali brasiliani del 2014. Mediaset, che per la prima volta nella storia si è aggiudicata in esclusiva i diritti dei Mondiali di Russia 2018, ha trasmesso in chiaro tutte le partite: cinque su Canale 5, trentacinque su Italia 1 e otto su canale 20. Dei quarantotto match, quaranta sono state trasmessi in simulcast su Mediaset Extra con la telecronaca della Gialappa’s. Solo per la terza giornata dei gironi, Mediaset Extra ha trasmesso il diretta goal di quelle partite che, per regolamento, venivano giocate in contemporanea tra Italia 1 e canale 20.

Contatti lordi a +12% rispetto al 2014

Le quarantotto partite dell’evento sportivo dell’anno, partito il 14 giugno, hanno totalizzato 175 milioni di contatti lordi, +12% rispetto ai 156 milioni ottenuti nella prima fase dei mondiali giocati in Brasile nel 2014; quest’ultimo comprendeva, però, trentatré partite visibili ai soli abbonati Sky e soltanto quindici partite in chiaro su Rai 1 e Rai Sport (tre della nazionale italiana).

Brasile e Argentina le più seguite

Analizzando le tre giornate dei gironi, l’audience più alta è stato conquistato dalle partite trasmesse dalla rete ammiraglia di Mediaset. Nella prima giornata il match con il pubblico più ampio è stato Brasile-Svizzera, trasmesso domenica 17 giugno da Canale 5 alle 20:00, con il 36,3% di share e 7.461.000 di audience. Nella seconda, la partita più vista è stata quella del gruppo D Argentina-Croazia, trasmessa giovedì 21 giugno alle ore 20:00 su Canale 5, con 7.288.000 di audience (34% di share). La terza giornata ha eletto l’incontro Nigeria-Argentina, trasmesso alle 20:00 su Italia 1 e cruciale per la qualificazione della nazionale di Maradona, come il più seguito con 7.384.000 di spettatori e una share del 32,7%.

No Italia, meno donne coinvolte

L’analisi di Publicis Media Italy si è focalizzata anche sul profilo dei telespettatori confrontando i Mondiali 2018 e 2014, per i quali sono stati considerati gli ascolti delle sole emittenti generaliste: Rai 1 con quindici partite per il mondiale svolto in Brasile e Canale 5/Italia 1 con quaranta match per quello in Russia. La mancata presenza della nazionale italiana al mondiale russo ha conseguentemente coinvolto un’audience più maschile, escludendo così parte del pubblico femminile che avrebbe tifato solo la nostra nazionale, e ha avvicinato le fasce d’età più giovani (20/34 anni).

Confronti

La unit Research & Business Intelligence di Publicis Media ha poi approfondito l’analisi confrontando le partite trasmesse in prime time per il mondiale russo (14 match) e quello brasiliano (10 match). Il confronto è avvalorato dall’assenza della nazionale italiana nel 2014 in quanto presente solo in daytime (due volte alle 18:00 e una volta alle 24:00). Da questa comparazione il prime time del mondiale russo (4 match su Canale 5 e 10 match su Italia 1) presenta un’amr di 6,2 mln, -14% rispetto ai 7.2 mln di Brasile 2014. Limitando il confronto alle sole quattro partite trasmesse da Canale 5 si ottiene, però, un’audience di 7,2 milioni perfettamente allineata a quella dei dieci match di Rai 1 nel 2014 con ben tre punti di share in più a causa di un bacino televisivo in calo del -4% nel 2018 (periodo 14-28 giugno).