Meetrics: nel secondo trimestre la viewability in Italia sotto la media europea, al 56%
Sul risultato pesa il crescente volume di traffico mobile. Calo anche sul fronte del video, dove la viewability nel nostro Paese si attesta al 60%, sopra la media mondiale
Cala nel secondo trimestre la viewability in Italia, scendendo al 56%: Ad affermarlo è Meetrics, nell’ambito del suo monitoraggio dei tassi di visibilità nei mercati mondiali. Per il BelPaese si tratta del valore più basso mai registrato dall’azienda tedesca, guidata in Italia dal Country Manager Simone Fortunato. Uno sguardo più dettagliato nei numeri indica che il risultato è determinato da un sempre crescente volume di traffico mobile.
Campanello d’allarme
Simone Fortunato afferma in una nota: “L’ultimo rapporto di riferimento sulla viewability mostra come i tassi di visibilità nel mercato italiano siano inferiori alla media europea. C’è molto spazio per migliorare e dobbiamo usarlo per garantire una qualità costante. Anche se è il valore complessivo è particolarmente limitato nel risultato dall’alto numero di dispositivi mobili utilizzati nel periodo, alcuni formati display vedono ridursi i loro tassi di viewability”.
Austria leader
Il benchmark internazionale di viewability si attesta al 61%, guidato dal mercato austriaco con un tasso del 73%, seguito dalla Svezia al 64%. Significativi miglioramenti vengono attesi nel mercato polacco dove il tasso di viewability è esattamente del 50%, evidenziando come solo la metà degli annunci pubblicati venga effettivamente vista.
Scende anche il tasso dei video
Nel primo trimestre il mercato italiano base video ha registrato valori piuttosto incoraggianti con il 72%. Questa volta l’analisi descrive effettiva visualizzazione solo per il 60% degli annunci video; resta comunque un buon risultato se comparato alla media internazionale del 53%.
Rapporti trimestrali
Nei rapporti trimestrali Meetrics fornisce una panoramica dei tassi di viewability e viewtime. La base dei Benchmark sulla viewability di Meetrics è la definizione “50/1” dell’IAB e del Media Rating Council (MRC) per cui almeno il 50% dello spazio pubblicitario deve essere stato nell’area visibile del browser per almeno un secondo. Per gli annunci video, il parametro è “50/2”, il che significa che l’annuncio video deve essere stato visibile per almeno 2 secondi con almeno il 50 percento dell’area.
