Laborest Italia, che già lavora con FCB Milan per l’atl, le affida ora dopo gara anche la gestione del digital
L’azienda, che ieri ha ufficializzato l’acquisizione di Progine e AR Fitofarma, aumenta gli incarichi per l’agenzia di cui è ceo Giorgio Brenna, mentre LOB seguirà gli stessi canali per l’area Medical
Laborest Italia, la consociata italiana del Gruppo farmaceutico spagnolo Uriach attiva nel campo della nutraceutica, diventa uno dei primi 6 operatori nazionali del settore grazie all’acquisizione del 100% di Progine Farmaceutici e AR Fitofarma, aziende specializzate nella commercializzazione di soluzioni innovative indirizzate ai medici specialistici. Roberto Cassanelli, già direttore generale di Laborest Italia, assume la guida anche delle due società acquisite. L’operazione, finanziata interamente con capitale proprio, fa parte del piano strategico 2018-2022 di Uriach finalizzato alla crescita del Gruppo nei Paesi in cui è già presente. Laborest Italia consolida e aumenta quindi la sua quota di mercato in Italia, con l’obiettivo di superare entro il 2019 la soglia di 50 milioni di euro di fatturato, dopo i 32 del 2017, che hanno confermato la crescita di circa il 17% già messa a segno nel 2016.
Crescere in ambito Medical
«Con l’integrazione di Progine Farmaceutici e AR Fitofarma, Laborest potrà fare leva sulla loro expertise nel campo della ginecologia e pediatria, aree già presidiate assieme a quelle della neurologia e ortopedia - ha spiegato Cassanelli -. L’obiettivo è quello di crescere più velocemente nel settore Medical attraverso la costituzione di un polo importante in un settore così frammentato come quello della nutraceutica e grazie alle linee Consumer Health dei brand Aquilea e Fisiocrem, lanciate l’anno scorso». Questa strategia viene sostenuta anche sul fronte della comunicazione, con FCB Milan come partner che, dopo quella per Aquilea nel 2017, firma quest’anno l’implementazione della creatività internazionale per Fisiocrem, attualmente on air con planning a cura di Wavemaker. L’agenzia di cui è ceo allarga inoltre la sua collaborazione con l’azienda avendo vinto la gara per la gestione anche delle attività digital delle linee Consumer, mentre a LOB, la sigla di cui è ceo Alberto Cigolini che già segue le RP, sono state affidate quelle per il Medical.
