IGPDecaux afferma il suo ruolo sociale con il progetto “#segnaliditalia” di valorizzazione del “genius loci” delle città

Dopo le presentazioni già effettuate a Parma e Napoli, prime città coinvolte nel progetto, questa mattina, nella propria sede di Assago, IGPDecaux presenta alla stampa il suo progetto “#segnaliditalia”, con il quale la società di cui è a.d. Fabrizio Du Chène de Vère intende affermare non tanto, in questo caso, la propria leadership nell’OOH ma, soprattutto, il ruolo che sempre più intende avere anche a livello sociale attraverso la presenza dei suoi mezzi nelle città, anzi, in quelle “smart city” alla cui innovazione partecipa attivamente. Insomma, un’iniziativa istituzionale che, per ora, si è tradotta in un “omaggio” alle due citate città, ma che ci si può immaginare si possa poi allargare ad altre, iniziando ovviamente da Milano. Il progetto passa attraverso sequenze di immagini di “personaggi” più o meno noti, che si sono distinti per le loro attività, imprenditoriali e sociali, legate al tessuto urbano e al territorio: anche in una logica di riqualificazione delle periferie, cui contribuiscono pure gli impianti, sempre più tecnologici, di IGPDecaux. Un coinvolgimento che passerà anche attraverso il contributo di chiunque intenda portare dei contributi all’iniziativa. Basterà semplicemente pubblicare su Instagram una foto che rappresenti una storia di eccellenza della propria città e condividerla utilizzando gli hashtag #segnaliditalia e #igpdecaux.

I partner

Per questa operazione mirata a valorizzare il “genius loci” delle nostre città, i partner prescelti sono Cookies & Partners - selezionata dopo una consultazione – per la creatività, Leica Akademie per i fotografi, ArtsFor per la direzione artistica e The Round Table come advisor di comunicazione. Claudio Bertona, project manager di IGPDecaux, ha spiegato nei giorni scorsi, in occasione della presentazione dell’iniziativa a Parma, come e perché è nata la campagna, il suo sviluppo e la scelta delle storie: “Sono state selezionate a campione per creatività e innovazione, sottoponendole poi a una direzione artistica di grande qualità. Il risultato sono immagini che ritraggono i personaggi nel loro ambiente naturale con grande efficacia comunicativa”. Si tratta di 10 storie esemplificative di altrettante realtà, spesso poco conosciute, di persone, artigiani o imprese, che sono riusciti a creare qualcosa di nuovo, valido e socialmente utile. Come nel caso delle associazioni di volontariato che assicurano servizi vitali come quelli delle autoambulanze, o del servizio trasporto disabili o, ancora, le insegnanti in ospedale che, grazie alle lezioni in stanza, assicurano ai bambini ricoverati di non perdere l’anno scolastico e tenersi al passo coi propri compagni di scuola.