Autore: Redazione
14/06/2018

Cresce la unit Sports di Havas Media: con l’Italian Bowl, in programma i prossimi 6 e 7 luglio, e con la Lega B, di cui a breve verrà comunicato il nuovo “title sponsor”

In occasione della presentazione delle finali del campionato di una disciplina che appare in significativa crescita, Guido Surci, Chief Sport & Intelligence Officer del Gruppo, ha preannunciato tutte le iniziative in arrivo e le strategie di sviluppo

Cresce la unit Sports di Havas Media: con l’Italian Bowl, in programma i prossimi 6 e 7 luglio, e con la Lega B, di cui a breve verrà comunicato il nuovo “title sponsor”

Federico Fantini, Head of Sports di Havas Media, che ne è advisor dall’anno scorso, insieme a Francesco Cerra, v.p. della Federazione Italiana di American Football (FIDAF), hanno presentato, ieri, il week end delle finali del campionato italiano della Prima, Seconda e Terza divisione, che si terrà allo Stadio Lanfranchi di Parma, il 6 e 7 luglio. Cerra ha descritto il percorso di crescita di questo sport, con molte squadre che si sono rafforzate, e i Seamen di Milano che competono a livello europeo. Le squadre sono un centinaio su tutto il territorio nazionale e circa 7.000 i tesserati, accomunati dalla passione per questa disciplina che rimane ancora un movimento di nicchia ma con potenzialità di sviluppo. Insieme ad Havas Media, con la unit sportiva si stanno studiando leve e strumenti nell’ottica di rilanciare l’interesse su questo sport spettacolare.

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Le iniziative a Parma

«Il football americano - ha spiegato Fantini - non è solo sport, ma spettacolo, dunque non solo di ambito tecnico-sportivo, perchè l’intrattenimento del pubblico è uno degli elementi chiave della partita, e su questo fronte ci saranno molte sorprese a Parma. Quest’anno, inoltre, si è puntato su una piattaforma di broadcasting orientata sul digitale. A livello di distribuzione media, stiamo collaborando con PMG Sport, distributore e producer importante nel comparto, che darà anche visibilità all’evento sulla sezione sport di repubblica.it, oltre ai canali tradizionali della FIDAF. Non mancheranno poi il “Village” a ridosso dello stadio per il food&beverage e i punti di merchandising. Per la comunicazione sul territorio, siamo presenti con un’installazione nel Palazzo comunale di Parma, supportata da manifesti, con pensiline e video promozionali nelle stazioni limitrofe. Il key visual è stato realizzato con FIDAF stessa. Moltissimi club hanno inoltre accolto la richiesta di posizionare sui loro siti istituzionali i banner promozionali: questo gesto sottolinea ulteriormente il lavoro di team che ha coinvolto anche la Federazione. Il piano di comunicazione vede inoltre un’attivazione quotidiana sui social, con post dedicati, video e contenuti interattivi, al fine di ingaggiare la community sull’evento». Official partner: Birrificio Maltenano, KPro e Beebad; media partner: Ifl Magazine, Blitz Magazine, FIDAF TV e PMG Sport.

Sport & Intelligence

L’incontro di presentazione ha permesso a Guido Surci, Chief Sport & Intelligence Officer di Havas Media Group, di tracciare un bilancio della struttura a 18 mesi dalla rifocalizzazione sullo sport di un brand che, in precedenza, operava anche nell’entertainment, area ora curata dal Gruppo media stesso in logica di sinergie con gli sviluppi di strategie di marketing delle aziende e dei brand di cui si occupa. «Il primo consuntivo - ha spiegato - è decisamente positivo, agiamo in un settore che rappresenta un grande bacino di interesse per le aziende da un lato e per le federazioni e le squadre dall’altro. Stiamo lavorando molto bene, insieme a PwC, con cui abbiamo vinto la relativa gara nel 2017, come advisor quadriennale della Lega B di calcio, di cui a breve annunceremo il nuovo title sponsor, che subentrerà dopo tre anni a ConTe.it. Stiamo, inoltre, lavorando per “portare” nel mondo dello sport una serie di marche ed entro la fine del mese annunceremo anche una nuova partnership con un nascente polo sportivo da 10.000 posti di cui cercheremo il naming sponsor. Sempre il 6 e 7 luglio, infine, saremo noi stessi promotori e owner di un evento legato a uno sport emergente».