Il round di Serie A è stato guidato da Alven Capital e servirà a spingere l’espansione internazionale della società italiana, fortissima sui social
Freeda Media, startup italiana fondata da Andrea Scotti Calderini e Gianluigi Casole nel 2016 e dedicata a un pubblico rosa di millennials, ha ricevuto un finanziamento di Serie A guidato da Alven Capital. Anche U-Start e alcuni business angel hanno partecipato al round. In totale i fondi ricevuti dall’azienda tricolore sono pari a 10 milioni di dollari. Freeda, di cui è editor in-chief Daria Bernardoni, è proprietario dell’omonima pagina Facebook che ha circa 1,4 milioni di fan e ha una reach davvero importante: 24 milioni di utenti vedono i suoi contenuti ogni mese. Da poco la società ha attivato anche il profilo Instagram ed è presente con un suo sito web. Freeda può contare oggi su un team di 80 professionisti.
Specialisti del branded content
Freeda è dunque un business quasi esclusivamente social con video, foto e contenuti brevi per l’appunto dedicati a donne millennials. L’azienda basa il proprio business sul branded content, ossia contenuti sponsorizzati dalle marche, e sul native advertising. Ora la compagnia mira a fonti alternative di entrate, più sicure rispetto alla sola pubblicità. Partendo dall’espansione internazionale, per provare a replicare un caso di assoluto successo nel panorama tricolore.