Venerdì scorso il primo tentativo per assegnare il canale toscano; l’eventuale intervento della società degli Angelucci sarebbe orchestrata da Denis Verdini, neo presidente del ramo editoriale
È andata deserta, come previsto, l’asta per l’acquisizione di Italia7, emittente televisiva toscana che fa capo alla Gelsomino srl, società dichiarata fallita lo scorso febbraio. In palio, per un valore base di 1,8 milioni di euro, c’è il canale tv e tutto il pacchetto di attività legate allo stesso, compresa la capacità trasmissiva. Secondo alcune voci stampa, al lavoro per accaparrarsi il canale ci sarebbe la Tosinvest della famiglia Angelucci, editori di carta stampata con i quotidiani Libero, Corriere (dell’Umbria, Rieti, Viterbo, Siena, Arezzo e Maremma) e Il Tempo.
Antonio AngelucciI motivi dell'interesse
L’interesse verso Italia 7 è giustificato dalla diffusione del segnale che raggiunge le zone geografiche del centro Italia dove la Tosinvest è presente con i propri quotidiani locali. Secondo quanto risulta a DailyMedia, però, non ci sarebbero stati contatti tra la finanziaria degli Angelucci e l’emittente televisiva. Sempre secondo le voci circolate, ispiratore di questa operazione sarebbe Denis Verdini, che all’inizio di quest’anno è diventato presidente del ramo editoria della Tosinvest. Verdini, che a suo tempo è stato editore del Giornale della Toscana, avrebbe anche convinto il numero uno della Tosinvest Antonio Angelucci ad aprire un nuovo quotidiano a Firenze. Italia 7 è l’emittente locale leader in Toscana per ascolti, con 2.335 ascoltatori e oltre 193mila contatti nel minuto medio (dato Auditel 2016).