Martin Sorrell a tutto campo: sono allo studio opportunità geografiche e tecnologiche

Martin Sorrell è intervenuto martedì scorso alla Digital Media Summit di LUMA Partners a New York. L’ex numero uno della holding WPP si è descritto come “realista” riguardo alle sfide che devono affrontare i media tradizionali e le agenzie, enfatizzando la necessità di arrivare a soluzioni scalabili. Lo riporta un lungo articolo del quotidiano The Wall Street Journal. Amazon, il gamechanger Il manager che ha cambiato per sempre il mondo della pubblicità ha parlato anche di Amazon e del suo potenziale competitivo per i dollari del mercato televisivo, e dei due giganti digitali, ossia Facebook e Google. E Amazon, insieme a Nertflix, starebbe anche incidendo sulle operazione di M&A in campo televisivo. Un esempio, in questo senso, è incarnato dai tentativi di fusione tra CBS e Viacom o ancora dell’offerta di Disney per rilevare gran parte degli asset di 21st Century Fox. Questione di opportunità “Hanno un’opportunità”, ha detto Sorrell riferendosi alle aziende con un business tv tradizionale. “Ha veramente una ghiotta opportunità!”, ha poi aggiunto parlando di Bob Iger, Ceo di Disney. Discutendo di una eventuale fusione tra CBS e Viacom, Sorrell ha comparato le revenue di una entità combinata a quelle di Facebook. “Metti insieme le due cose e sei quasi grande come Facebook in termini di peso - ha detto -. Per questo credo che se fossi Shari Redstone (vice chairman di CBS e Viacom, ndr), andrea a fare una fusione, e vorrei farlo velocemente”. L’uscita da WPP e il futuro di Sorrell Quindi, Sorrell ha parlato della sua uscita da WPP: il manager non è entrato nel merito dei fatti che lo hanno portato a dimettersi, ma ha affermato di “guardare alle cose con occhi nuovi” e di essere focalizzato laddove ci sono le più grandi opportunità. In particolare, le aree di interesse riguardano la sfera geografica e quella tecnologica, mentre su Kantar non ha insistito, nonostante le indiscrezioni di Les Echos, secondo cui Sorrell starebbe pensando di comperare la società di ricerca di WPP. “Quello a cui sto guardando, e su cui mi concentrerò e cercherò di finalizzare, come abbiamo fatto nel 1985, è individuare dove sono le opportunità da un punto di vista tecnologico e vedere dove sono, poi, le opportunità da un punto di vista geografico; e mettere insieme le due cose. Può sembrare molto semplicistico, ma penso che in realtà, alla fine, non sia impossibile, ha sottolineato Sorrell. L’intervento a Cannes Intanto è arrivata l’ufficialità: Sorrell sarà a Cannes per dialogare con il giornalista Ken Auletta. Il 22 giugno alle 12, al teatro Debussy.