Autore: Redazione
22/01/2018

Marketer e agenzie preferiscono i branded video e i contenuti editoriali premium

Il 33% degli inserzionisti aumenterà la propria spesa pubblicitaria per i contenuti prodotti dagli editori e il 35% aumenterà la spesa per la creazione o distribuzione di branded video nei prossimi 12 mesi

Marketer e agenzie preferiscono i branded video  e i contenuti editoriali premium

I marketer stanno aumentando i loro investimenti in branded video e contenuti editoriali premium, secondo uno studio pubblicato da Trusted Media Brands. L’indagine “Digital Video Outlook” ha preso in esame le risposte di marketer e agenzie per comprendere sia l’approccio di ognuna delle due categorie, sia le tendenze generali del settore. Sono stati ascoltati circa 300 esponenti dei media digitali statunitensi appartenenti all’Advertiser Perceptions Omnibus Panel. L’indagine è stata condotta nel novembre 2017. Strategia video Quasi il 38% dei marketer e il 23% per le agenzie intervistate ritiengono che i branded video siano sempre più importanti per la loro strategia video globale rispetto ai tradizionali formati di annunci digitali, come la pubblicità pre-roll, mid roll e post-roll. Circa il 37% del totale degli intervistati tra marketer e agenzie ha affermato, invece, che il i formati elencati hanno pari importanza all’interno della loro strategia video. Spesa in aumento L’indagine rileva, inoltre, che il 33% dei marketer aumenterà la spesa pubblicitaria per i contenuti prodotti dagli editori e il 35% aumenterà la spesa per la creazione o distribuzione di branded video nei prossimi 12 mesi, contro il 28% che punta ancora maggiormente a pre, mid e post-roll video. Publisher-driven Circa il 44% dei marketer e delle agenzie è d’accordo sul fatto che i contenuti dei publisher si connettono meglio con il pubblico rispetto ai contenuti creati da un’agenzia di contenuti indipendente o, talvolta, dal marchio stesso. “Uno degli obiettivi principali dei marketers, oggi, è quello di collegare consumatori con i loro marchi in modo autentico”, ha dichiarato Vince Errico, chief digital officer di Trusted Media Brands. “Per questo, guardano agli editori come creatori di contenuti affidabili sia per la loro capacità di creare contenuti visivamente interessanti sia per la loro affidabilità”. I marketer digitali hanno riferito, infatti, che uno dei principali benefici per la distribuzione di video su siti editoriali premium è proprio la garanzia di un ambiente sicuro per il marchio (39%). Gli stessi hanno citato, inoltre, l’esperienza degli editori nella creazione di contenuti (33%) e nella misurazione (31%).