Autore: Redazione
20/04/2018

Mark Read, coo della holding WPP con Andrew Scott, invia la prima nota ufficiale dell’era post Sorrell ai dipendenti

La comunicazione, in forma di lettera, è giunta a tutti i 200 mila membri della multinazionale e, di fatto, è la prima modalità di coinvolgimento e di incoraggiamento del personale dopo le recenti dimissioni del ceo Sir Martin Sorrell

Mark Read, coo della holding WPP con Andrew Scott, invia la prima nota ufficiale dell’era post Sorrell ai dipendenti

Mark Read, chief executive officer di Wunderman, di fatto diventato uno dei due leader mondiali di WPP sulla scia delle improvvise dimissioni di Martin Sorrell, ha espresso la sua fiducia nel futuro dell’azienda in una nota estesa che è stata inviata ieri mattina a ciascuno dei circa 200.000 dipendenti in tutto il mondo della sigla. Secondo una fonte, quello spedito ieri sarebbe, dunque, il primo memo di questo tipo ad essere inviato contemporaneamente a tutto il personale della holding mondiale. Note precedenti sull’uscita di Sorrell erano state trasmesse solo al senior management, che era stato incoraggiato a distribuirle ai propri team nelle modalità ritenute più opportune. Fiducia nel futuro “Negli ultimi quattro giorni ho passato più tempo possibile a parlare con il nostro personale e con i clienti. C’è ammirazione universale per i successi di Martin e tristezza per la sua partenza”, ha scritto Read nell’apertura del memo. “Allo stesso tempo, c’è un altissimo livello di supporto e buona volontà nei confronti dell’azienda, e non manca la fiducia nel futuro”. Ha poi descritto le agenzie di WPP come “grandi organizzazioni a pieno titolo, con leader forti”, aggiungendo che i clienti “si aspettano che continuino a fornire gli stessi servizi di qualità e non hanno dubbi che lo faranno”. Mandato chiaro Read ha poi dichiarato che il consiglio di amministrazione della società ha dato a lui stesso e al co-Coo Andrew Scott “un mandato molto chiaro”, con Read che si pone a capo delle relazioni con i clienti e i dipendenti e Scott che si occupa della “performance operativa e finanziaria e della gestione del portfolio WPP”. Dopo aver descritto la “più grande forza” di WPP in termini di “profondità e diversità dei talenti all’interno all’azienda”, ha scritto che la leadership è impegnata al massimo per avvicinarsi “ancora di più” sia ai clienti sia ai partner tecnologici come Facebook, Google, Microsoft e Adobe, già nel corso delle prossime settimane. WPP resta unita Read ha anche cercato di dissipare le speculazioni su una possibile separazione degli assett di WPP e i rumors su una sua eventuale parcellizzazione, scrivendo: “Noi non crediamo che questo abbia senso. In un mondo in cui i clienti hanno bisogno di soluzioni più rapide, agili e integrate, dobbiamo avvicinarci, non allontanarci ulteriormente”. Infine, ha concluso incoraggiando i membri del personale a fare riferimento direttamente a lui e a Scott. “WPP ha professionisti eccezionali, agenzie di livello internazionale e la maggior parte delle aziende leader a livello mondiale tra i suoi clienti e partner”, ha scritto. “Nulla di ciò che è accaduto nell’ultima settimana può cambiare questo stato delle cose”.