Autore: Redazione
12/06/2018

Piano B produce anche la sesta edizione del Wired Next Fest

La società e Condé Nast tornano insieme per la quinta volta nella produzione del più importante festival italiano dedicato alla cultura dell’innovazione, nel cuore di Milano

Piano B produce anche la sesta edizione del Wired Next Fest

Si è appena conclusa l’edizione 2018 del Wired Next Fest svoltasi, come da tradizione ai Giardini Indro Montanelli di Porta Venezia a Milano, cuore pulsante della città, dal 25 al 27 maggio. Dopo le 4 edizioni milanesi degli anni passati e l’edizione di Firenze 2017, Piano B e Wired Italia, si sono trovati a collaborare ancora una volta nella realizzazione del grande festival dedicato all’innovazione, alla tecnologia e ai macro temi che ruotano attorno alla nostra contemporaneità. Piano B si è occupata della produzione e progettazione del villaggio del WNF18 a 360°. I numeri del successo Un grande successo di pubblico: durante le tre giornate di evento le presenze sono state oltre 150mila, mentre online 1,2miloni di utenti hanno seguito il festival in diretta. Interviste, workshop, laboratori, exhibit, performance artistiche e concerti si sono susseguiti senza sosta nell’arco del week end, dando a chiunque l’opportunità di partecipare gratuitamente agli appuntamenti. I partecipanti L’attenzione dei partecipanti si è focalizzata in particolare sugli interventi di esperti e opinion leader di fama nazionale e internazionale tra cui: Chelsea Manning, Walter Isaacson, Kate Crawford, Mitchell Baker, Orit Kopel, Paolo Nespoli, Laura Boldrini, Gué Pequeno, Davide Casaleggio, The Pills, Amitav Gosh, Alberto Mantovani, Stoya, Le Coliche, Negramaro, Maneskin, Sofia Viscardi, Paola Cortellesi, Zerocalcare, Alfonso Sabella, il cast della serie televisiva Boris e molti altri. La musica Le due serate musicali invece hanno visto esibirsi sul palco esterno i Calibro 35, gruppo crime funk, la band inglese dei Jungle, riconoscibile per il suo mix di funk, soul ed elettronica, Gemitaiz, e, a chiudere, il dj e produttore tedesco Robin Schulz, che è recentemente uscito con il suo ultimo lavoro discografico Uncovered. Entrambe le serate musicali al parco hanno contato all’incirca 15mila presenze.