Autore: Redazione
04/06/2018

Il Festival della Comunicazione sarà dedicato alle Visioni, si terrà a Camogli dal 6 al 9 settembre

Diretta da Rosangela Bonsignorio e Danco Singer e organizzata da Frame, in collaborazione con il Comune di Camogli, la manifestazione porta avanti l’eredità di Umberto Eco, suo ideatore e padrino. Sul tema si confronteranno oltre cento ospiti

Il Festival della Comunicazione sarà dedicato alle Visioni, si terrà a Camogli dal 6 al 9 settembre

Da giovedì 6 a domenica 9 settembre torna a Camogli l’appuntamento annuale più atteso in Italia dedicato alla comunicazione, alla cultura e all’innovazione, il Festival della Comunicazione, diretto da Rosangela Bonsignorio e Danco Singer e organizzato da Frame, in collaborazione con il Comune di Camogli. Dopo Comunicazione, Linguaggio, Web e Connessioni, il fil rouge di quest’anno, Visioni, porta avanti l’eredità di Umberto Eco, ideatore e padrino della manifestazione, il cui pensiero dà forma a ogni edizione, non solo nei toni e nelle tematiche, ma soprattutto nella sua particolare visione del contemporaneo e dell’umano. E proprio al grande maestro e semiologo, il festival dedica nella sua giornata d’apertura lo speciale evento Musica e parole. Un ricordo di Umberto Eco. Gli ospiti Sul tema Visioni si affronteranno e confronteranno oltre 100 ospiti tra i più prestigiosi rappresentanti della cultura, dell’economia, della scienza, dello spettacolo, dell’innovazione tecnologica dell’Italia e del mondo, e gli amministratori delegati e i presidenti di alcune delle maggiori aziende nazionali e internazionali. Il Festival della Comunicazione è realizzato in collaborazione con la Regione Liguria, il Teatro Sociale di Camogli, l’Università degli Studi di Genova, l’Ente Parco di Portofino, l’Area Marina Protetta di Portofino, la Scuola di Robotica, l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e MyEdu. Main media partner: RAI. Media partner: Rai Cultura; Rai News24; TGR; Rai Radio3; WIRED; IlLibraio.it. Incontri Il Festival della Comunicazione 2018 sarà aperto da una lectio magistralis dell’architetto e senatore a vita Renzo Piano sulla nuova visione dell’ambiente urbano, con le sue mutate concezioni di tempo e spazio, individuo e socialità. A seguire, un ricco palinsesto di conferenze, dialoghi e interviste che intrecceranno linguaggi, discipline, personalità e mondi apparentemente distanti. Premio comunicazione Il Premio Comunicazione quest’anno verrà assegnato allo storico Alessandro Barbero, che, con la sua travolgente dialettica e la sua coinvolgente presenza scenica, guida alla riconquista della nostra memoria storica, offrendoci sempre una chiave di interpretazione originale, inconsueta e mai scontata nell’esplorazione del nostro passato e nell’interpretazione del nostro presente. Dentro e intorno al festival Ad arricchire il programma, tanti appuntamenti speciali, capaci di coinvolgere i pubblici più diversi per età e interessi: il buongiorno del festival, gli aperitivi in piazzetta con curiose playlist, gli spettacoli serali, i laboratori per bambini, famiglie e giovani universitari e, ancora, le escursioni culturali sul Monte di Portofino e nell’Area Marina Protetta. Il buongiorno del festival Le mattine del festival si apriranno con gli appuntamenti “A colazione con l’autore”, per chiacchierare di libri e letteratura davanti al confortevole abbraccio di cappuccino e brioche, seduti al tavolino di un bar affacciato sul mare, in compagnia degli scrittori più amati. Novità di quest’anno è la Rassegna stampa in diretta dal Festival, un’inedita lettura dei quotidiani, dal gusto ironico e dissacrante, ai confini della realtà, in cui giornalisti e personaggi di cultura e spettacolo commenteranno in un modo tutto particolare i titoli e i temi più “caldi” dell’attualità. Aperitivo con le “Liste degli altri” Altra novità, l’appuntamento semi-alcolico con la musica, basato sulle playlist di 139 italiani raccolte da Severino Salvemini e interpretate dalla fisarmonica di Gianni Coscia. Spettacoli e laboratori Per esplorare appieno il tema Visioni, non potevano mancare contributi dal mondo del teatro, della musica e della poesia. Anche quest’anno saranno molti gli spettacoli organizzati al Teatro Sociale e nelle piazze della cittadina ligure. Sempre grande attenzione è dedicata al pubblico dei più giovani, che potranno esplorare il tema del festival in modo creativo, con un linguaggio e degli appuntamenti ideati appositamente per loro. Per bambini e ragazzi sono in programma, infatti, dieci laboratori che spaziano dall’educazione alla sostenibilità ambientale, dal mondo marino a quello animale, da come si realizza un programma televisivo a un viaggio alla scoperta del nostro cervello, dalla robotica alle immersioni subacquee, allo yoga per tutta la famiglia. Inoltre sono previsti workshop di orientamento al mondo universitario rivolti sia ai ragazzi dai 16 ai 19 anni che ai loro genitori. Infine, sei le escursioni, per terra e per mare, dedicate a chi ama la natura e l’aria aperta, alla scoperta delle bellezze naturali che circondano il borgo di Camogli.