Autore: Redazione
04/05/2018

Il Bing Partner Summit annuncia il lancio di Microsoft Audience Network

Il nuovo circuito display del colosso americano permette di combinare diversi elementi: i segnali search-intent di Bing, le capacità di IA e l’audience graph di Microsoft

Il Bing Partner Summit annuncia il lancio di Microsoft Audience Network

Ieri, in occasione del Bing Partner Summit, è stato annunciato un nuovo circuito display, Microsoft Audience Network (MSAN). Finora la società disponeva del tool “Bing Audience Network”, ma la nuova soluzione raccoglie insieme una serie di elementi prima non disponibili: i segnali search-intent di Bing, le capacità di IA e l’audience graph di Microsoft, che include i profili professionali di LinkedIn. A oggi, il rivenditore esclusivo della pubblicità display per Microsoft è AOL (oggi Oath), con cui gli inserzionisti si devono interfacciare per comprare posizionamenti sugli asset editoriali del colosso di Redmond. Search Engine Journal ha chiesto se l’annuncio di ieri cambierà qualcosa in questo senso, senza ricevere risposta. Due opzioni In base a quanto reso noto nella giornata di ieri gli inserzionisti di Bing potranno estendere le campagne attraverso quello che Microsoft chiama Audience Ads, ossia il network composto dalle sue properties e da quelle di terze parti. I marketer, in particolare, hanno due opzioni:  Audience Ads search-extensions: attualmente in rampa di lancio in Australia, Canada, Gran Bretagna e Stati Uniti, seguiranno presto altri mercati. Si tratta di un approccio base che permette di estendere le campagne dal motore di ricerca a MSAN.  Audience Ads campaigns: tale soluzione include creatività ottimizzate e reporting. È disponibile solo negli Stati Uniti e sarà varata nel resto del mondo entro la fine dell’anno. I vantaggi della soluzione Tra i vantaggi della novità Microsoft ha citato la brand safety, il Microsoft Graph e la qualità di MSAN. In particolare il graph raccoglie 120 milioni di sottoscrittori Office365, 1,5 miliardi di utenti Windows e gli oltre 500 milioni iscritti a LinkedIn, oltre ad attingere informazioni da Outlook e Skype, profili che secondo Microsoft non sono raggiungibili tramite Facebook o Google. Oggi Bing registra 20 miliardi di ricerche mensili ed è sostenuto da oltre 500.000 inserzionisti attivi. Ad aver testato Audience Ads sono Kohl’s, Lending Tree e HomeAdvisor.