Autore: Redazione
16/07/2018

IBM: a Bari rilancia con We|LAB a sostegno della trasformazione digitale

Alla storica presenza con i suoi 60 specialisti in innovazione, la società americana aggiunge un polo di eccellenza per l’ecosistema territoriale. Al centro il ruolo degli studenti, il cloud e l’Intelligenza Artificiale

IBM: a Bari rilancia con We|LAB  a sostegno della trasformazione digitale

IBM, con Politecnico e Università di Bari e con il sostegno di aziende locali, apre nella propria sede del capoluogo pugliese il laboratorio We|LAB, luogo per la messa a punto di progetti utili alla trasformazione digitale del territorio. Cooperazione “Il We|LAB - dichiara Enrico Cereda, amministratore delegato di IBM Italia - aiuterà i giovani nello sviluppo delle nuove competenze, avvicinandoli alle necessità delle imprese impegnate nei progetti di trasformazione digitale. Per questa via, con il collante della tecnologia, si tiene vivo un circolo virtuoso di cooperazione tra le parti con cui sostenere lo sviluppo di un’innovazione aperta e di un’economia della conoscenza”. Sfide Nei fatti, la partnership strategica con i due atenei aprirà agli studenti dell’ultimo anno la possibilità di svolgere stage curriculare e corsi di formazione sulla tecnologia IBM, ottenendo crediti formativi. L’approccio è di tipo pratico perché i ragazzi, attraverso modelli non convenzionali come il design thinking e la co-creation, si misureranno con le sfide portate da concreti casi aziendali e dalla prototipazione delle idee che ne nasceranno. In questo senso sono state già avviate collaborazioni con imprese come Natuzzi, Megamark, Farmalabor, Casillo Group così come con la facoltà di Medicina di Bari in ambito HealthCare. Olio Extravergine Nel We|LAB, attivo da marzo, ha già visto la luce il disegno di una Blockchain dedicata alla filiera dell’Extravergine di Oliva che, nella fase di lancio, vede coinvolti OlivYou, il più grande ecommerce italiano di olio EVO e alcuni produttori della regione.