Fox, ricavi in calo nel terzo trimestre fiscale. Al lavoro sulla chiusura dell’intesa con Disney e Sky

Il colosso del media 21st Century Fox ha archiviato il terzo trimestre fiscale, terminato il 31 marzo 2018, con ricavi in calo del 2%, a 7,56 miliardi di dollari. Sul confronto con il pari periodo dello scorso anno incide la mancata trasmissione del Super Bowl, on air a febbario sulle frequenze della NBC. Il fatturato ha risentito anche della contrazione degli ascolti delle partite di NFL (National Football League. Per quanto riguarda il risultato netto, l’utile attribuibile agli azionisti sono stati pari a 858 milioni di dollari, in rialzo del 7,4%. Escluse le voci straordinarie, i profitti per azione sono stati di 49 centesimi. Ancora, la raccolta pubblicitaria negli Stati Uniti è incrementata del 3% per via dell’aumento dei prezzi degli slot su Fox News. Sul fronte internazionale la pubblicità ha subito un calo dell’1%. Closing vicino L’Executive Co-Chairman Lachlan Murdoch ha dichiarato di essere impegnato per arrivare al closing con Disney, che a dicembre aveva annunciato di aver trovato l’accordo per rilevare diversi asset di Fox per oltre 52 miliardi di dollari. Da allora sono successe molte cose: ultima, in ordine di tempo, è l’indiscrezione di Reuters secondo cui Comcast si sarebbe rivolta alle banche per ottenere un prestito ponte da 60 miliardi per rilanciare l’offerta di Disney. Nel frattempo, Fox attende l’ok delle autorità britanniche per assicurarsi la quota di Sky che ancora non possiede, pari al 61% dell’assetto azionario dell’operatore pay. Anche in questo caso Comcast ha superato l’offerta, arrivando a mettere sul piatto circa 30 miliardi per Sky. Infine, sempre nella giornata di mercoledì, Fox ha acquisito sette televisioni locali da Sinclair Broadcast Group, sborsando una cifra oltre i 900 milioni di dollari.