Autore: Redazione
19/06/2018

Ai Cannes Lions si riparte dal rapporto tra artificial intelligence e creatività

Il tema non è nuovo, ma dallo scorso anno si sono evolute le tecnologie e la cultura in cui si inseriscono. La convivenza dei due fattori rimane una questione di opinioni

Ai Cannes Lions si riparte dal rapporto tra artificial intelligence e creatività

dai nostri inviati a CANNES, Anna Maria Ciardullo Francesco Lattanzio

Qui a Cannes il sole batte forte e il porto è affollato di yacht, tutto normale per chi ha già preso parte alla settimana dei Lions. A sorprendere è invece l’insolita pace che si respira all’interno dei Palais. Martin Sorrell lo scorso anno si interrogava sul formato del Festival e sulla “atmosfera perduta”, sull’eccessiva frenesia e sul conseguente poco tempo per concentrarsi realmente sulla creatività. Idee che sembrano essere condivise anche dall’organizzazione, considerata l’aria che si respira  - sebbene sia solo il primo giorno - e lo snellimento delle categorie premiate.

AI e creatività

Al centro resta la creatività, ma l’insinuazione scientifico-tecnologica in questo mondo così umanistico è il vero centro della discussione a cui è sottoposta la industry. Ormai è chiaro che l’intelligenza artificiale è imprescindibile nell’advertising, è un’avanguardia a cui non si può proprio fare a meno. È la convivenza tra i due mondi a frammentare le opinioni. Che ruolo giocano questi  algoritmi nella formazione di un’idea? Sono solo strumenti per realizzarla o possono anche partecipare al suo concepimento? Come si domina la tecnologia, e quanto è giusto farsi dominare?

Lontani dalla soluzione

Dibattiti di questo genere, specie quelli che coinvolgono un’intera industry su scala globale, non trovano una soluzione in poche ore e forse non la troveranno mai. Da esperti comunicatori, i creativi difendono l’imprescindibilità della fantasia, del cuore e del tatto, i “tecnologi” confinano il ruolo dei primi nella figura della “scintilla” che da insight forniti dagli algoritmi dà vita a lavori sviluppati con un forte aiuto degli algoritmi stessi.