Autore: Redazione
20/06/2018

Buona performance per l’Italia; nella seconda giornata del 65° Festival porta a casa dieci Lions

Un Gold Lion per Publicis, due Silver per DUDE e due bronzi nella categoria Outdoor per DDB Group, che se ne aggiudica un altro in Radio & Audio Lions; per il Design, un Silver per Mutti, con la firma di Auge Design Firenze, e anche un Bronze per Publicis

Buona performance per l’Italia; nella seconda giornata del 65° Festival porta a casa dieci Lions

dai nostri inviati a Cannes, Anna Maria Ciardullo e Francesco Lattanzio

Un’Italia finalmente presente nelle cronache delle premiazioni di questa 65esima edizione del Festival Internazionale della Creatività Cannes Lions, con dieci Lions collezionati nelle categorie Outdoor, Radio & Audio e Design durante la seconda giornata della kermesse.

Outdoor

Più prolifica per la creatività nostrana la categoria Outdoor di Cannes. Ad aggiudicarsi l’ambito Gold Lion, è Publicis Italia per Diesel, con la campagna “Go with the Fake”. Due Silver assegnati, invece, a DUDE, con “Black Future Social Club”, realizzata per Neflix. Nella stessa categoria, infine, due bronzi per “Violence Against Woman”, firmata da DDB Group per Ikea. «Questi riconoscimenti arrivano dopo una lunga serie di soddisfazioni internazionali, possiamo dire che sono la ciliegina sulla torta di un lungo anno pieno di momenti positivi - commentano a DailyMedia Luca Cortesini e Gabriele Caeti, Executive Creative Directors dell’agenzia -. Siamo molto contenti di questo riscontro perché vuol dire che il lavoro che stiamo portando avanti all’interno dell’agenzia non solo genera nuove opportunità di business per i brand, ma viene anche sottolineato dal punto di vista puramente creativo». Commenta, invece, Livio Basoli, direttore creativo esecutivo di DUDE: «Un po’ ci speravamo, perché per la prima volta avevamo l’impressione di avere davvero un progetto valido, ma non posso dire che ce l’aspettavamo del tutto, perché per un’agenzia indipendente vincere un premio a Cannes è davvero qualcosa di straordinario. Il progetto è stato realizzato a Milano a gennaio, e prevedeva la realizzazione di un club molto esclusivo, dove l’unica moneta di scambio era la propria impronta social. Si è trattato del punto di arrivo di un percorso lungo, passato attraverso diverse campagne che abbiamo realizzato per Netflix e che ci ha aiutato a capire quanto potevamo alzare l’asticella da un punto di vista creativo. Sicuramente è stato uno dei progetti più ambiziosi perché il contenuto di partenza, cioè la serie “Black Mirror”, lo richiedeva: dovevamo fare qualcosa che potesse lasciare il segno e far riflettere. E la volontà di realizzare un contenuto veramente unico e mai visto era condivisa dal team di Netflix. Abbiamo preso alcuni aspetti della serie che ci sembravano perfetti per il contesto milanese e siamo riusciti a farli vivere alle persone che hanno partecipato. L’evento ha avuto molto successo, ha generato passaparola e conversazione, con interpretazioni e chiavi di lettura diverse. A questo bisogna aggiungere il crafting, che è stato curato alla perfezione ed è stato un ulteriore punto di forza». Ad aggiudicarsi il Grand Prix, invece, due campagne, “Next Exit”, realizzata da Cossette Toronto per McDonald’s in Canada, e “The Donald J Trump Twiter Library”, una divertente trovata di Comedy Central che ha trasformato i tweet del Presidente degli Usa in esilaranti opere d’arte, esposte con tanto di cornici in un museo pop up per il Daily Show di Trevor Noah.

Design

Risultati interessanti per l’Italia a Cannes anche nella categoria Design, con Auge Design Firenze che si è aggiudicata un Silver Lion grazie al suo lavoro per il brand Mutti, “Mutti Special Edition For Fico Eataly World”. Ennesimo riconoscimento anche per Publicis Italia, che in questa categoria vince un bronzo per “Deisel - Go With the Fake”, una delle campagne più chiacchierate di questa edizione del Festival. Vince il Grand Prix un ambizioso lavoro confezionato da AMVBBDO London “Trash Isle”, che ha trasformato la nota “isola” di plastica che galleggia nell’oceano Pacifico in un vero e proprio Paese, con tanto di confini, governo, leggi e cittadini; un monito affinché stati del genere non debbano mai più esistere.

Radio & Audio

Solo un bronzo assegnato a Cannes nella categoria Radio & Audio all’Italia, a “The Room”, campagna creata da DDB Group Milano, sempre per Ikea. Grand Prix, invece, al Sud Africa con “Soccer Song For Change” di Ogilvy Cape Town per Ab-Inbev Africa, un canto, tutto al femminile, intonato negli stadi per combattere la violenza causata dall’abuso di alcool.

Print & Publishing e Mobile

Nessun riconoscimento all’Italia a Cannes, invece, nelle categorie Print & Publishing e Mobile. Nella prima, ancora un Grand Prix per il brand Ab-Inbev, in Brasile, questa volta con Africa Sáo Paulo per Budwidser. La campagna “Tagwords” ha colpito i giudici per l’idea originale. Il brand ha diffuso i termini da inserire sui motori di ricerca per trovare facilmente le innumerevoli immagini di musicisti famosi che nella storia hanno bevuto la sua birra. Infine, Grand Prix Mobile per l’app “Corruption Detector” di Reclame Aqui, creata da Grey Brazil, che permette di conoscere la storia dei politici brasiliani (molto spesso corrotti) inquadrando il loro volto con il proprio smartphone.