Nel primo trimestre aumentano i ricavi digitali di Italiaonline sulla spinta della pubblicità, che ha chiuso a +28,5%

Il Consiglio di Amministrazione di Italiaonline, nella giornata di mercoledì scorso, ha esaminato e approvato l’informativa periodica trimestrale al 31 marzo 2018. La società ha chiuso il primo trimestre 2018 con ricavi consolidati pari 69,5 milioni di euro, in calo dell’1,1% rispetto ai 70,3 milioni conseguiti nel pari periodo dell’anno scorso. Il trend del fatturato nel periodo considerato, spiega una nota, evidenzia un miglioramento rispetto agli ultimi trimestri del 2017, avviandosi per la prima volta verso la stabilizzazione; e riflette, da una parte, la crescita del segmento digitale (+6% su base annua) e dall’altra il proseguimento del calo strutturale dei prodotti tradizionali basati sugli elenchi telefonici e la telefonia.

Il segmento digitale

In particolare, il segmento digitale ha riportato un fatturato pari a 57,8 milioni, in crescita del 6% rispetto ai 54,5 milioni del pari periodo 2017, con un’incidenza sul fatturato complessivo dell’83%. La crescita dei ricavi digitali è stata sostenuta, in particolare, dal segmento digital advertising, che nel periodo di riferimento è cresciuto del +28,5% su base annua. Continua la flessione del segmento tradizionale, che nel trimestre è calato del -25,9% su base annua (vs -20,9% e -25,0% rispettivamente nel terzo e nel quarto trimestre 2017). L’impatto del segmento tradizionale sul dato consolidato del trimestre è attenuato dal calendario di pubblicazione degli elenchi telefonici che, nel primo trimestre dell’anno, comporta una minore incidenza dei relativi ricavi.

Altri dati finanziari

L’Ebitda al 31 marzo 2018 è pari a 12,7 milioni, in crescita rispetto al dato riportato al 31 marzo 2017, pari a 10,4 milioni; l’Ebitda margin è risultato pari al 18,2% (14,8% nel pari periodo 2017). Senza considerare gli effetti derivanti dall’applicazione del IFRS 162, l’Ebitda del primo trimestre 2018 sarebbe stato pari a 10,5 milioni (+0,7% YoY), con un Ebitda margin del 15,1%, in crescita di +0,3 punti percentuali rispetto al Q1 2017. L’Ebit è stato pari a 1,9 milioni, in discesa rispetto al dato al 31 marzo 2017, pari a 3,2 milioni; si evidenza che l’Ebit del primo trimestre 2017 aveva beneficiato dei proventi non ricorrenti (per 2,1 milioni) derivanti dalla cessione ad Engineering Ingegneria Informatica dei due residui contratti di leasing finanziario, relativi alle palazzine della sede secondaria di Torino. L’utile netto al 31 marzo 2018 è pari a 3,9 milioni rispetto a 1,6 milioni riportati dell’anno prima. Il dato ha beneficiato per 1,3 milioni dei proventi derivanti dalla cessione della partecipazione in 11880 Solutions (avvenuta il 14 febbraio 2018) e per 20 milioni del dividendo di emittente titoli. La Posizione Finanziaria Netta al 31 marzo è positiva per 52,2 milioni (72,9 milioni al 31 dicembre 2017).

Audience

L’azienda riporta anche i dati di audience di febbraio, che registrano una media di 12 milioni di utenti. Italiaonline si conferma la prima digital company italiana, con i principali dati di audience in crescita su base annua: +14% total digital audience giornaliera; +13% audience mobile giornaliera; +4,4% il tempo medio giornaliero speso sulle web property.

Il commento di Antonio Converti

“Nel primo trimestre del 2018 i ricavi digitali hanno registrato una crescita del +6% su base annua, proseguendo la tendenza positiva già intrapresa negli ultimi trimestri del 2017 e supportando con successo il processo di stabilizzazione della top line, che rappresenta l’obiettivo per l’esercizio in corso. Nell’ambito dei ricavi digitali il segmento di digital advertising, anche nel primo trimestre 2018, ha riportato una crescita a doppia cifra pari al +28,5%, e in particolare l’offerta di media planning dedicata alle Pmi (iOL Audience) ha riportato una crescita pari al +32%, permettendoci in tal modo di rafforzare ulteriormente il nostro posizionamento in Italia. Stiamo lavorando a una ulteriore ottimizzazione del modello organizzativo ed operativo dell’azienda che ci permetterà di migliorare fortemente la qualità dei processi di vendita e di customer service, superando gli effetti della legacy della ex Seat Pagine Gialle, e quindi di accelerare nella missione di sostenere lo sviluppo digitale delle imprese italiane”, ha commentato in una nota Antonio Converti, amministratore delegato di Italiaonline.